18 Settembre 2024

Zarabazà

Solo buone notizie

TORNA “X-STYLE”IL MAGAZINE SETTIMANALE DI CANALE 5 DEDICATO A MODA, COSTUME,TENDENZE E AGLI EVENTI PIÙ ESCLUSIVI

Mercoledì 11 settembre in seconda serata

DA UN NUOVO STUDIO TRA FORME ELEGANTI E GEOMETRICHE

IN UN MIX TRA REALE E VIRTUALE

CONDUCE GIORGIA VENTURINI

Mercoledì 11 settembre, dallo Studio 4 di Cologno Monzese, al via la nuova edizione di “X-Style”, il magazine settimanale della seconda serata di Canale 5 dedicato a moda, costume, tendenze e personaggi dello stile. Conduce Giorgia Venturini.

Tra le novità di questa edizione ci sarà lo studio, che presenta una scenografia completamente rinnovata con forme eleganti e geometriche, in un mix tra reale e virtuale. In scena anche una grande “X”, in un nuovo e sorprendente materiale.

X-Style proporrà, come sempre, un ampio e attento sguardo sugli eventi più esclusivi in Italia e nel mondo. Al centro del primo appuntamento, infatti, ci sarà Venezia, tra cultura, moda e la Mostra del Cinema.

Tra gli argomenti trattati:

· Mai così glam. Venezia quest’anno stupisce, ma le mises delle tante star sono frutto di un girotondo di poltrone e di direttori creativi che ha riguardato il mondo della moda. Il risultato è ciò che viene raccontato dal red carpet.

· Biennale d’Arte 2024: si intitola “Stranieri ovunque – Foreigners Everywhere” e il curatore Adriano Pedrosa è il primo latino americano a firmare l’esposizione. Un circuito di riapertura al mondo e alle sue pluralità. Dall’artista nativo americano Jeffrey Gibson al padiglione francese dedicato al mondo creolo e caraibico, fino a quello del Regno Unito che, con una serie di video installazioni, ripercorre i temi di postcolonialismo, ecologia e politica dell’estetica.

· Dalla cantante Kaze al designer Brioschi, fino allo scrittore Saif Ur Rehman Raja: un viaggio tra i creativi che raccontano le loro origini attraverso l’arte. Stranieri o estranei, nel mondo o dentro sé stessi. Una condizione a volte fragile, a volte ricca di potenzialità.

· Tra debutti, nuove generazioni e dive di sempre, ha ancora senso parlare di divismo? Dopo la scomparsa di Alain Delon, cosa rimane del divo? Sono George Clooney e Brad Pitt gli eredi? Intervista al direttore della mostra Alberto Barberi.