20 Novembre 2024

Zarabazà

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Argilla: il terzo romanzo di Matesch

Argilla è il nuovo lavoro auto prodotto dalla scrittrice Matesch. Un romanzo giallo a tinte nere che segue i dettami delle serie “crime”.

La data di uscita del romanzo in formato cartaceo è il 23 settembre 2024, mentre la versione ebook vedrà la luce a ottobre 2024.

Argilla è un viaggio tra tante destinazioni diverse.

“Ho impiegato quattro anni a raccogliere informazioni tecniche, scientifiche e psicologiche sulle tante e varie argomentazioni che troverete in Argilla. Ho cercato di creare un romanzo che portasse nelle case di ciascuno dei miei lettori alcuni dei taboo che oggi, dopo 24 anni dal fatidico anno zero – il 2000, ndr – faticano ancora a trovare un loro posto nel mondo. Lungo il viaggio di lettura, si parla di violenza sulle donne, identità di genere, conflitti familiari, rivalse e vendette, ma anche amore, amicizia e ovviamente diversi delitti.”

Nei romanzi di Matesch troviamo sempre:

“Scrivo sempre di instabilità e malattia mentale, problematiche psicologiche, psicosi ordinarie che possono far parte della vita di tutti noi. In ogni mio romanzo non dimentico mai gli animali che credo abbiano una missione importante per la salvezza delle persone sia quali animali totem, che come componente familiare. Non dimentico mai di raccontare sempre la mia seconda casa: l’esoterismo. Mi piace lavorare con la numerologia e la matrice del destino; gli oracoli con i tarocchi, i ching, le rune, gli angeli, i cristalli, i chakra; pratico la digitopressione.”

Dal 23 settembre 2024 su Amazon e in tutti gli store online.

La Trama

La squadra Olimpo della Polizia di Stato sta vivendo un periodo di calma e di stasi. I poliziotti portano ancora dietro gli strascichi di un caso che li ha visti coinvolti fisicamente e psicologicamente e che, a tutt’oggi, riecheggia ancora tra le pareti bianche dell’ufficio. Tre anni prima sono usciti quasi indenni da un bruttissimo caso di pedofilia che ha sconvolto la cittadina di Lorra, i paesi limitrofi di Monteriva e Rivaffiume, e le famiglie dei cittadini e dei poliziotti stessi. In questo settembre, sembra che tutto stia vivendo su una linea retta e continua, piatta e monotona, disturbata soltanto da qualche piccolo furto e liti condominiali. La calma apparente viene spazzata via dalla scomparsa di un uomo e il ritrovamento di un cadavere che darà il via alla squadra per rimettersi al lavoro di indagine con alacrità e professionalità. La storia si svolge attraverso le vite dei personaggi principali, i loro piccoli segreti, i loro caratteri diversi e multi sfaccettati, l’ambiente che li circonda diviso tra Monte Curvo, la collina coltivata a vigneti, la pianura, il fiume Curvo che divide i due paesi e in lontananza la cittadina di Lorra, vista come la grande città che offre opportunità, servizi ed eccessi.

La squadra si ritroverà a cercare un assassino efferato, che tortura le vittime prima di ucciderle, le fa ritrovare in luoghi completamente ambigui e apparentemente senza un motivo logico. Se da un lato viene seguito un modus operandi simile per ciascuna vittima, ognuna di esse veste un significato a sé e vi sono delle differenze che dovranno essere studiate e comprese. Questo porterà tutto l’Olimpo a fare congetture e a pensare di essere piombati di nuovo nell’oscurità della pedofilia, che verrà seguita pari passo con l’indagine relativa alla messa in scena dei corpi ritrovati. Nel contorno della storia ci sono degli antagonisti che faranno di tutto per mettere i bastoni tra le ruote ai bravi poliziotti, i quali si ritroveranno anche a dover indagare “in incognito” per arrivare alla soluzione del caso, aiutati da informatori e amici fidati che li metteranno sulla giusta strada per capire chi è l’assassino da arrestare prima che completi il suo lavoro. Solo nel finale della storia, si saprà il motivo per il quale l’assassino sta compiendo questi delitti, la sua verità, la sua inquietudine e la sua abitudinarietà vissuta insieme a tutte le persone che hanno preso parte a questo romanzo.

L’Autrice

Matesch è il nome d’arte di Ileana Valente. Nata a Roma, classe 1974 e cresciuta nella provincia romana, vive con un diploma di Perito per il Turismo in tasca e una mezza laurea in lingue mai terminata. Fotografa, curatrice di testi e scrittrice. Ha collaborato con editori, blog letterari, associazioni culturali, saloni del libro e premi letterari quale giurato e organizzatore. Scrittrice per amore della scrittura, dedica buona parte del suo tempo alla lettura, alle recensioni, all’editing e alla correzione di bozze, prediligendo il genere “crime” ma con un occhio alla buona poesia e ai lavori di autori emergenti; ha assunto alcune collaborazioni editoriali e di volontariato; ha partecipato a diversi concorsi fotografici, arrivando spesso finalista e vincendo il Premio Europeo Clemente Rebora 2017; oggi si dedica alla scrittura e al mondo dell’editoria. Dopo il primo romanzo di esordio auto pubblicato, “Il Montgomery Rosso”, romanzo di narrativa italiana che si svolge tra Roma e Gavignano nel Lazio, e Vasto in Abruzzo nel quale viene raccontata la storia della sua famiglia, si cimenta nella seconda pubblicazione con “Nero Buio”, nel quale racconta le psicosi delle persone normali, che vivono apparentemente in tranquillità e a volte svelano, senza remore, il loro lato oscuro. Il libro viene editato successivamente da Pav Edizioni con contenuti extra e il nuovo titolo “Ordinaria Follia” pubblicato nel marzo 2023. A settembre 2024 esce il suo terzo romanzo auto pubblicato, giallo a tinte noir, dal titolo “Argilla”.