Riportare la salute mentale al centro della politica, soprattutto nel meridione

Il 10 ottobre, in occasione della giornata internazionale sulla salute mentale, l’Associazione “Noi per la salute – Tina Anselmi” ha proposto un convegno sul tema “La salute mentale: cosa bisogna sapere” che si è tenuto a Caltanissetta nei locali della parrocchia San Biagio.

Numerosi gli interventi ed i temi trattati in presenza di un pubblico attento, composto in larga parte di operatori del settore e di addetti ai lavori, dopo i saluti istituzionali: Alessandro Rovello, parroco della Chiesa, ha parlato della salute mentale nella cornice della visione cristiana; Salvatore Vizzini ha centrato la sua attenzione sulla salute come diritto inviolabile, sancito dalla Carta Costituzionale del nostro paese; Eduardo Vagginelli ha intrattenuto il pubblico parlando della tutela legale dei pazienti psichiatrici.

Dell’esperienza della malattia mentale hanno riferito Leonardo Pastorello, che ha proposto alcune riflessioni filosofiche sulla schizofrenia, e Cinzia Palmeri che ha parlato della riabilitazione psichiatrica, ponendo attenzione sull’offerta di questo tipo di servizi, una condizione che penalizza fortemente il sud; Salvatore Pecoraro, dal punto di vista del volontariato, ha invece sollecitato l’attenzione sull’esigenza di migliorare i servizi, che si presentano molto carenti nella nostra provincia, ed ha auspicato l’avvio di un confronto tra l’Azienda Sanitaria Provinciale e le associazioni dei pazienti e dei familiari. Claudio Camilleri e Ilenia Tona hanno discusso di alcuni temi che riguardano la realtà della salute mentale e delle patologie psichiatriche, come operatori del settore.

Notevole attenzione è stata riservata alla prevenzione sia nella scuola che nella società: Giuseppe Lombardo ha insistito sull’esigenza di valorizzare l’esperienza dei pazienti e dei familiari, indicando la prospettiva di un lavoro di rete, indispensabile per favorire un’integrazione tra servizi, scuola e comunità, ed ha avanzato alcune proposte operative; Loredana Schillaci ha proposto alcune riflessioni sul benessere, dal punto di vista della scuola.

Nel ruolo di moderatori Massimo Cacciola, Direttore del Dipartimento di Salute Mentale dell’ASP nissena, e Michele Rizzo, Vice-presidente dell’Associazione “Noi per la Salute”.

Nel quadro dell’iniziativa, il Presidente Giuseppe Pastorello ha presentato le finalità dell’Associazione e ha ribadito quanto sia importante rendere esigibile il diritto alla salute in termini di equità, con esplicito riferimento alla salute mentale, anche nella nostra isola.