26 Ottobre 2024

Zarabazà

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I primi 5.000 visitatori per scoprire Matisse e la luce del Mediterraneo al Centro Culturale Candiani

Dopo meno di un mese dall’apertura al pubblico di Matisse e la luce del Mediterraneo sono circa 5.000 le persone che, dallo scorso 29 settembre, hanno visitato la mostra al Centro Culturale Candiani, con quasi 1.000 presenze solo nell’ultimo weekend del 19 e 20 ottobre.

Una mostra vissuta e partecipata, prima di tutto, dai cittadini, con un grande afflusso da tutte le province del Veneto, per scoprire le luminose atmosfere mediterranee, il sud della Francia in particolare, punti geografici e dell’anima, sfondi di vicende artistiche e fondamentali per l’evoluzione dell’arte moderna europea e che, partendo dalle collezioni civiche di arte moderna di Ca’ Pesaro, racconta la storia di uno dei suoi maggiori interpreti: Henri Matisse (Le Cateau-Cambrésis, 1869 – Nizza, 1954).

In mostra i capolavori del maestro francese, con prestiti provenienti dal Philadelphia Museum of Art, dal Centre Pompidou di Parigi, dal Musée Albert-André di Bagnols-sur-Cèze, dal Museo del Novecento di Milano, in dialogo con artisti con i quali Matisse condivise vicende biografiche e rivoluzioni artistiche.

Un nuovo progetto che prosegue l’indagine sui maestri del Novecento e che conferma il Centro Culturale Candiani come punto di attrazione, distretto culturale, spazio dedicato a mostre e progetti di ampio respiro e grande valore scientifico, con il coinvolgimento sempre maggiore di musei internazionali.

Tappe fondamentali in attesa della “nuova veste” per il centro, con la creazione di un percorso indipendente, pensato per accedere ad una collezione permanente ed all’area mostre: una nuova entrata per valorizzare un percorso in quota, con la riqualificazione della passeggiata che si affaccia sul piazzale. Al secondo piano uno spazio museale, sede di un’esposizione permanente con opere provenienti dalle ricche collezioni civiche di arte moderna e contemporanea di Ca’ Pesaro – Galleria Internazionale d’Arte Moderna. Insieme, prende nuova forma lo spazio rinnovato al terzo piano, dedicato come sempre alle mostre temporanee.

Iniziative che, come ricorda la Presidente di Fondazione Musei Civici Mariacristina Gribaudi «insieme all’apertura degli atelier di ex Emeroteca a dicembre e al futuro Palaplip, confermano e rilanciano Mestre come centro di una vivace comunità artistica di giovani, vero e proprio laboratorio, punto di riferimento per la sperimentazione e per lo sviluppo delle arti visive, sulla ricerca dell’attualità e dei linguaggi contemporanei. L’impego di MUVE a Mestre è sempre più volto alla creazione di un centro per l’arte e la cultura contemporanea e non solo. Sono molteplici le ricadute positive determinate dal coinvolgimento di Fondazione, perché con questa iniziativa, MUVE si fa partecipe e promotore della missione sociale dei musei: essere luoghi di incontro e di scambio, di ispirazione, spazi per la socialità quotidiana, per il benessere, la crescita personale. Luoghi da vivere e da far vivere»

Prosegue, intanto, il tour di presentazione della mostra nelle biblioteche della città metropolitana e il ricco programma intorno alla mostra con conferenze e incontri, visite, progetti speciali e laboratori dedicati al pubblico, per famiglie, le scuole e gruppi consultabile sul sito: https://muvemestre.visitmuve.it/

INFORMAZIONI GENERALI

Matisse e la luce del Mediterraneo

28 settembre 2024 – 4 marzo 2025

Sede

Centro Culturale Candiani

Piazzale Candiani, 7

30174 Venezia Mestre

Orario

da martedì alla domenica ore 10.00-19.00

Chiuso il lunedì

INGRESSO LIBERO previa registrazione