21 Novembre 2024

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The Countryside of Philadelphia: la guida per scoprire la regione… di ponte in ponte!

I caratteristici covered bridges raccontano visivamente un pezzo di storia (anche architettonica) unendo tra loro orizzonti sconfinati in cui si alternano giardini, aperta campagna e tenute vinicole
Milano – A breve distanza dal confine tra Pennsylvania, New Jersey e Maryland, e ad appena 40 minuti da Philadelphia, sorge The Countryside of Philadelphia, una regione dominata da paesaggi rurali e giardini e caratterizzata da un’atmosfera incredibilmente rilassante e ricca di sfumature. Racchiusa nella magia dei propri paesaggi, quieti e distaccati rispetto alle più impetuose aree metropolitane limitrofe, questa perla incastonata fra tre Stati, nonché zona di passaggio tra di essi, è famosa per i suoi caratteristici covered bridges, ovvero i ponti che circondano la Brandywine Valley, a Chester Country.

Chaddsford Winery Photo shoot 2016

Sono 13 in totale e si possono trovare numerati su mappe apposite, così da facilitare il percorso e l’orientamento per chi desiderasse scoprirli: rappresentano senza alcun dubbio uno scenario incantevole con colori, strutture e soprattutto storie uniche. I collegamenti (sia in senso infrastrutturale che metaforico) rappresentano forse la trama principale dell’intreccio storico-culturale di luoghi come questo, che hanno preso forma e assunto il proprio attuale fascino attraverso l’azione di personaggi in arrivo e di passaggio nel corso del tempo. Ecco una breve guida per scoprire la regione… di ponte in ponte!

Glen Hope Bridge, Mercer’s Mill e Speakman Bridge – Credits: Chester County

Glen Hope Bridge risale al 1889 e si trova non molto distante dal confine tra il Maryland e la Pennsylvania. Linton Stevens, inizialmente nato da una piccola passerella, fu costruito negli anni ’80 dell’800 e prende il nome di un direttore delle poste locale. Pine Grove Bridge e Mercer’s Mill sono due ponti che collegano le città di Chester e Lancaster: il primo, costruito nel 1884, prende il nome dal vicino boschetto di pini ed è stato il primo passaggio tra New York e Washington alla fine del XIX secolo; il secondo, che prende il nome del capitano John Mercer, contadino e proprietario del mulino che si trova nel lato di Lancaster, si distingue per il suo colore rosso che risalta tra le dolci colline che lo circondano.

Chaddsford Winery Photo shoot 2016

Smith Bridge a Delaware, incendiato nel 1961, è stato poi ricostruito perfettamente nel 2002.

Speakman Bridge, costruito nel 1861, prende il nome del signor Speakman che gestiva un mulino nella zona. Harmony Hill Bridge, anche detto Gibson Bridge, è uno dei famosi ponti bianchi del paese e la sua caratteristica principale è lo splendido portale “a gradini”. Bartram Bridge è chiuso al traffico e questo lo rende un luogo ideale dove sostare alla ricerca degli angoli perfetti per scattare fotografie dai colori incredibili. Knox Bridge è probabilmente il ponte più famoso e fotografato di tutta Chester Country, anche se al momento è chiuso. Larkin Bridge è stato spostato dal suo luogo di costruzione originale ed è oggi esclusivamente pedonale. Sheedal Hall Bridge, costruito nel 1850, prende il nome di due note famiglie che vivevano nei dintorni e si distingue, come quello di Gibson Bridge, per il portale “a gradini” che caratterizza anche Kennedy Bridge; quest’ultimo, a seguito di un incendio, è stato ricostruito nel 1987 con un legno più resistente di origine africana. Infine, Rapps Dam Bridge prende il nome dei gestori di una segheria e un mulino nelle vicinanze.

Visitare il sito BrandywineValley.com per l’elenco completo degli eventi, delle sistemazioni e dei ristoranti disponibili nella regione del Countryside of Philadelphia.

Chaddsford Winery Food Truck Festival 2016 by Anthony Sinagoga