Il volume “La strage di Modica (29 maggio 1921). Un caso irrisolto di cento anni fa”, frutto di appassionate e approfondite ricerche storiche condotte dallo storico siciliano Giovanni Criscione (Ragusa, 1972), continua a riscuotere prestigiosi riconoscimenti. Dopo il recente premio dell’Istituto Storico Sannio-Telesino a Telese Terme (BN), lo scorso giugno, il libro ha ottenuto il primo premio nella sezione saggistica storica edita al concorso letterario internazionale “Il vento dei calanchi” di Spigno Monferrato.
Il concorso, che quest’anno ha affrontato il tema “Devianza, conflitto e repressione: dinamica e scenari del fenomeno nella penisola italiana dal medioevo al ventesimo secolo”, ha riconosciuto nel volume di Criscione un contributo di rilievo alla comprensione storica del tragico eccidio fascista di Passogatta, un episodio di sangue che ha segnato la storia del sud-est siciliano e che, a distanza di oltre cento anni, continua a sollevare interrogativi irrisolti.
La giuria, composta da Giorgio Baietti (presidente), Angelo Arata, Vittorio Rapetti e Francesco Bonicelli Verrina, ha premiato l’opera per la sua rigorosa indagine storica e la capacità di restituire al lettore uno spaccato della violenza politica che ha caratterizzato l’Italia negli anni successivi alla Grande guerra.
La cerimonia di premiazione si terrà sabato 9 novembre 2024 alle ore 17 presso il Teatro Franco Vasconi di Spigno Monferrato.
“La strage di Modica (29 maggio 1921). Un caso irrisolto di cento anni fa” è pubblicato dalla casa editrice Sicilia punto L di Ragusa e distribuito sul territorio nazionale da Diest Distribuzioni di Torino.
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