Torna in piazza I Maggio il presepe “sotto zero”, porte aperte dal 7 dicembre al 12 gennaio
Duecento metri quadri di area espositiva, 70 blocchi di ghiaccio da 125 chilogrammi ciascuno, 5 scultori all’opera. Il Presepe di ghiaccio torna per incantare il grande pubblico dopo il successo delle passate edizioni. Lo farà, come ormai da tradizione, dal cuore pulsante del centro storico di Jesolo: la grande tensostruttura in piazza I Maggio. Giunto alla quarta edizione, la grande mostra lascerà ancora una volta a bocca aperta i suoi visitatori. Dal 2021 ad oggi, infatti, il Presepe di ghiaccio è stato visitato da oltre 140.000 persone.
Gli scultori professionisti inizieranno il loro lavoro il 23 novembre, rimuovendo un pezzetto di ghiaccio alla volta dai grandi blocchi per estrarre le loro opere come se fino a quel momento fossero rimaste congelate all’interno. A portare alla luce le sculture saranno i russi Ilya Filimontsev e Dmitrii Klimenko con i mongoli Uugantsetseg Enkhtaivan e Tsagaan Munkh-Erdene, sotto la direzione artistica del canadese David Ducharme. Un lavoro complesso svolto all’interno di due teche refrigerate, contenute nella grande tensostruttura di piazza I Maggio, dove la temperatura rimarrà sempre compresa fra i 10 e i 14 gradi sotto lo zero per garantire il mantenimento dei blocchi allo stato solido. Come per la passata edizione, anche quest’anno le decine di migliaia di visitatori che transiteranno in piazza I Maggio verranno accolte da un grande portale dedicato all’evento e alla Città del Natale.
Il taglio ufficiale del nastro si terrà sabato 7 dicembre. Da quel momento la tensostruttura accoglierà i visitatori fino al 12 gennaio. L’ingresso sarà libero ma, anche quest’anno, chi lo vorrà potrà con una donazione contribuire al sostegno dei progetti benefici collegati a questa mostra, così come avviene da anni con lo Jesolo Sand Nativity.
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