Si rinnova la collaborazione nel segno della solidarietà e della prevenzione
Zaghini: sviluppiamo la sostenibilità sociale tra tutti i soggetti della filiera
Desenzano del Garda (BS)– Da anni l’operosa ape dell’ANT, Assistenza Nazionale Tumori, si posa sulle forme di Grana Padano DOP che le danno convinta e costante collaborazione nella sua attività di informazione, prevenzione, ricerca e assistenza nella quotidiana battaglia contro una malattia dai mille volti e a tutte le età estremamente insidiosa.
A rafforzare questa comunità di intenti e di impegno, oggi, mercoledì 13 novembre nella sede del Consorzio di Tutela a San Martino della Battaglia di Desenzano del Garda (BS), si è tenuta la giornata della Prevenzione ANT, durante la quale, dalla mat-tina al tardo pomeriggio i dipendenti del Consorzio potranno usufruire di un check volto al controllo dermatologico.
Il test si svolgerà nell’ambulatorio mobile, della Fondazione allestito anche con il contributo del Consorzio, e che sarà operati-vo in un’area di sosta nella sede consortile”.
“Il Consorzio Grana Padano è sensibile e vicino al mondo ANT in particolare in occasione delle festività, momenti che invitano alla solidarietà – spiega il presidente del Consorzio di Tutela, Renato Zaghini – ma risponde ad ogni appello per fronteggiare bi-sogni concreti, come il contributo all’allestimento del nuovo mezzo dedicato ai progetti di prevenzione oncologica gratuiti per Brescia e la sua provincia erogato lo scorso anno”.
La collaborazione con ANT inoltre è un modello per altre iniziative di sostenbilità sociale che il Consorzio di Tutela dedica ai soggetti coinvolti nella filiera. “Il mondo del Grana Padano, con frequenti e concrete iniziative, sostiene l’importanza della pre-venzione per la salute del personale e dei luoghi di lavoro – conclude Zaghini – giornate di prevenzione come questo organiz-zato con ANT ne sono un esempio da estendere”.
Nelle foto allegate:
ANNIBALE FEROLDI, storico volontario ANT, STEFANO BERNI, Direttore Generale del Consorzio, la dermatologa MARIA MILAZZO E MIRELLA PARMEGGIANI, Resp. Mktg e Comunicazione del Consorzio.
L’ambulatorio mobile dell’ANT nella sede del Consorzio Grana Padano
Del Consorzio Tutela Grana Padano fanno parte 143 aziende. Sono 122 quelle di lavorazione, che gestiscono 137 caseifici produttivi, 142 gli sta-gionatori e 197 preconfezionatori di porzionato, grattugiato e CET.
Nel 2023 sono state lavorate 5.456.500 forme con un aumento del 4,69% rispetto all’anno precedente, pari a 211.830,742 tonnellate (+4,84%), trasformando circa 2.858.093,638 tonnellate di latte munto in 3.726 stalle. L’intera filiera produttiva del prodotto a denominazione d’origine protetta più consumato nel mondo conta così su 50mila persone coinvolte.
Nel periodo gennaio – ottobre 2024 sono state lavorate 4.667.885 forme, con + 3,01% rispetto allo stesso periodo del 2023. In crescita anche l’export. Nel 2023 sono state commercializzate all’estero 2.481.891 forme (+ 6,55% vs 2022), pari a 94.846,4362 tons e al 48,2% della produ-zione marchiata.
Nel 2023 la produzione lorda vendibile di formaggio consumo è stata di 3.700.000.000 euro, ripartita tra Italia con 1.750.000.000 euro ed este-ro con 1.950.000.000. Queste performance confermano il Grana Padano il formaggio DOP più consumato nel mondo.
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