7mila visitatori e 10mila presenze al 33° Merano WineFestival: cinque giornate all’insegna delle eccellenze enogastronomiche selezionate dalla guida The WineHunter di Helmuth Köcher. «Numeri che segnano il consolidamento di un pubblico di qualità tra operatori di settore, giornalisti e wine lovers, obiettivo raggiunto e che continueremo a perseguire nelle prossime edizioni» dichiara Köcher.
“Quo Vadis?” è il quesito che ha segnato l’edizione numero 33 di Merano WineFestival, un interrogativo rivolto a tutto il mondo vitivinicolo, e più in generale enogastronomico, alle prese con il tema della sostenibilità e le sfide del mercato. La risposta di Helmuth Köcher è “Panta Rei”, lasciare che il flusso dell’evoluzione faccia il suo corso come la storia insegna. Numerose le masterclass che hanno stupito i partecipanti grazie alla presenza dei grandi nomi del vino. La 34^ edizione in programma dal 7 all’11 novembre 2025.
PREMIAZIONI E RICONOSCIMENTI
Tanti gli eventi che hanno caratterizzato la manifestazione, a partire dalla cerimonia di premiazione dei The WineHunter Award Platinum, massimo riconoscimento della guida The WineHunter assegnato agli 86 prodotti che nell’edizione 2024 della guida, hanno raggiunto un punteggio superiore ai 95 punti su 100. Inoltre, sul palco del Pavillon des Fleurs all’interno dell’iconico Kurhaus, il patron di Merano WineFestival Helmuth Köcher e il giornalista Andrea Radic hanno conferito i 5 Honour Awards assegnati alle persone e alle aziende che si sono contraddistinte per gli elementi di Genialità, Famiglia, Innovazione, Conquista e Territorio: i premi sono andati rispettivamente a Elena Casadei, alla famiglia Tommasi, a Cantina Librandi, a Tenute Lunelli e all’Associazione Vignaioli delle Colline di Riparbella. Durante la cena di gala, la premiazione The WineHunter Stars, novità dell’edizione 2024, ha visto salire sul palco a ritirare il premio 7 personalità del mondo enogastronomico, che lo illuminano con le loro storie di impegno e passione: Gianna Nannini, Oscar Farinetti, Viviana Varese, Riccardo Cotarella, Anna Scafuri, Stefano Vitale e Valentina Bertini. A seguire, la presentazione dei 14 WineHunter Ambassador, che portano alto il nome di Merano WineFestival e della guida The WineHunter in tutto il mondo. Il premio Nel segno di Zierock è stato assegnato ad Andreas Dichristin della cantina altoatesina Tröpfltalhof, il premio Godio conferito allo chef Daniel Hintner del ristorante “Zur Rose”. Infine, la selezione Nord del concorso EmergenteSala ha determinato i 4 finalisti che parteciperanno alla fase nazionale: Elisa Agarini del ristorante Agli Amici (2 Stelle Michelin) di Godia (UD), Lorenzo Durando del Grand Hotel Bristol Portofino Coast 5* a Rapallo (GE), Francesco Mario Passaretti di Le Cattedrali Luxury Relais 5*L ad Asti e Manuel Cossu del ristorante Vesta Fiori Chiari a Milano.
SUMMIT QUO VADIS?
L’interrogativo “Quo Vadis?”, tema di questa edizione di Merano WineFestival, è stato oggetto del Summit “Respiro e Grido della Terra”: nelle giornate di venerdì 8 e sabato 9 novembre, il Cinema Ariston di Merano ha ospitato 6 talk scientifici curati dall’International Viticulture and Enology Society e la tavola rotonda “Abruzzo sostenibile, Molise green”: occasioni di approfondimento sui temi della sostenibilità ambientale nel settore vitivinicolo, e più in generale agricolo, alle prese con la sfida del cambiamento climatico.
LE MASTERCLASS “INTRECCI DI VITE”
Iconica la serie di 4 masterclass “Intrecci di Vite”, organizzate in collaborazione con Liber Experience, nello scenario del Castello Principesco di Merano: nella giornata di sabato 9 novembre Oscar Farinetti ha moderato l’esclusivo incontro tra i Franciacorta di Cà del Bosco e Bellavista, alla presenza di Maurizio Zanella e Vittorio Moretti. A seguire, il confronto tra due interpretazioni del Sangiovese, vitigno protagonista della grande enologia nazionale, con il Brunello di Montalcino di Donatella Cinelli Colombini e il Chianti Classico del Barone Francesco Ricasoli. Domenica 10 novembre, Marco Sciarrini ha moderato la masterclass dedicata alla vocazione del nord-est per i vini bianchi con Silvio Jermann e Hans Terzer, mentre Simona Geri ha curato l’appuntamento con due punti di riferimento dell’enologia italiana nel mondo, i fratelli Riccardo e Renzo Cotarella.
MOMENTI SALIENTI DELLA MANIFESTAZIONE
Tra i tanti momenti che hanno caratterizzato il 33° Merano WineFestival, l’apertura con la rassegna bio&dynamica & more che ha dato spazio al mondo dei vini biologici, biodinamici, naturali, orange, PIWI, da agricoltura integrata, nonché ai vini con affinamento in anfora e underwater. Uno spazio importante nel contesto del festival dedicato a 160 produttori italiani che con il loro lavoro e i loro prodotti riescono a rappresentare in maniera genuina i loro territori. Nella prima giornata anche il Mercato della Terra a cura di Slow Food Alto Adige in Piazza della Rena, la presentazione della Guida Vinibuoni d’Italia 2025 al Kimm di Merano, nonché l’inaugurazione della GourmetArena, con 145 aziende a presentare prelibati prodotti gastronomici e con gli showcooking nelle aree Abruzzo, Calabria e Campania Felix (quest’ultima a cura di MisteryApple), che per tutta la durata del festival hanno presentato le migliori espressioni enogastronomiche di questi due territori, con numerosi ospiti tra cui Gino Sorbillo, Antonio Tubelli, Carlo Auriti e Stefano Ferrauti. Sabato 9 novembre la spettacolare sciabolata di 33 magnum di Testarossa Oltrepò Pavese sulla passerella Lenoir, alla quale hanno preso parte le istituzioni e i partner della manifestazione. Tra le masterclass ospitate dall’Hotel Terme Merano, quelle dedicate ai vini in anfora con Carlo Nesler, Simona Geri, Guido Invernizzi, ai vini affinati underwater con Andrea Radic, gli appuntamenti con i vini dalla Georgia e dalla Moldavia, culle della tradizione enologica. L’approfondimento sull’Albania con Luca Gardini, sui vitigni Piwi con Attilio Scienza e Nicola Biasi e sul tappo a vite de “Gli Svitati” con Angelo Carrillo e Walter Massa. Oscar Farinetti ha guidato “Bolla contro Bolla”, masterclass corale alla quale hanno preso parte i principali produttori italiani di metodo classico, Luca D’Attoma e Chiara Giannotti hanno curato “10 vini di razza in dressage”, Paolo Porfidio ha moderato “Chardonnay Fuoriclasse NAMA” con 5 annate a confronto dello Chardonnay di Nals Margreid, infine, Vincenzo Ercolino ed Eros Teboni hanno tenuto “Bollicine in contrasto – Valdobbiadene e Crémant”. Nella giornata conclusiva di martedì 12 novembre è andato in scena Catwalk Champagne&More con 50 maison francesi di Champagne e 75 produttori italiani di metodo classico all’interno del Kurhaus e la sciabolata conclusiva sulla passerella Lenoir di una magnum di Champagne P. Vallée di Vallepicciola, con Helmuth Köcher e tutto il team di Merano WineFestival.
I NUMERI DEL 33° MERANO WINEFESTIVAL
7.000 visitatori e 10.000 presenze totali nelle 5 giornate del festival ideato da The WineHunter Helmuth Köcher, più di 1000 espositori presenti tra Wine, Food, Spirits, Beer, oltre 3000 vini in degustazione, 250 etichette nella The Winehunter Area, 36 bottiglie sciabolate, oltre 5400 WineHunter Awards, 39 masterclass, 6 talk al Summit “Quo Vadis? – Respiro e Grido della Terra”. Una manifestazione dalla dimensione sempre più internazionale anche grazie ai 14 WineHunter Ambassadors e ai buyer arrivati da 25 paesi diversi.
MEDIA PARTNER
Un grazie a tutti i Media Partner, il cui impegno e la cui passione sono stati fondamentali per la promozione e il successo dell’evento. Un sincero ringraziamento va ad Andrea Radic, Cantina Social, Enoblogger – Emanuele Trono, FuocoLento, Glance Garda&More, Il Gusto, Hipster Wine – Thomas Taddeo, I Grandi Vini, Il Cucchiaio D’Argento, Italian Wines – Stefano Quaglierini, Luca Grippo, Simona Geri, Wine Blog Roll – Francesco Saverio Russo, Vino.TV – Chiara Giannotti, Vinum, Wine Lovers Italy – Olga Schiaffino, WineMob – Valentino Pusnava, WineTV, WineNews, Pambianco Wine&Food, Euregio Media Group e The Art of Wine. Un ringraziamento speciale anche al nostro ufficio stampa smstudio e ai partner ufficiali: Radio Monte Carlo Official Radio Partner e Peer.TV Official TV Partner.
PARTNER TECNICI
Si esprime la più sincera gratitudine a tutti i partner che, con il loro prezioso supporto e la loro collaborazione, hanno reso possibile l’organizzazione di questo evento. Un ringraziamento va all’Hotel Therme Merano, all’Azienda di Soggiorno di Merano e a Merano Galoppo per la collaborazione. Ringraziamo il nostro sponsor ufficiale Banca per il Trentino – Alto Adige, e i partner istituzionali: Agenzia ICE – Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Regione Abruzzo, Regione Calabria, Regione Campania, Coldiretti, Camera di Commercio di Chieti – Pescara, Camera di Commercio Gran Sasso d’Italia, Camera di Commercio Salerno e Camera di Commercio Caserta. Un sentito grazie ai partner tecnici, tra cui Italesse, IP Industrie, Arco Spedizioni, I Bibanesi – Da Re, MultiColor, Accessori da Vino, P&B Line, Winterhalter, Acqua Minerale San Zaccaria, For Team Srl, Berto’s e Italforni, per il contributo pratico e logistico. Ringraziamo inoltre i partner con cui condividiamo la passione per l’eccellenza: Connected Reality, ManSpeed, Forst Meran, Fisar Nazionale, Fi.Fa Security, Kerum Merano, Signorvino, Liber Experience, URCA – Unione Regionale Cuochi Abruzzesi, Mistery Apple, Sannio Consorzio Tutela Vini, Feamps, Vini Buoni d’Italia, GAL Alto Sagro, GAL Costa dei Trabocchi, GAL Marsica, GAL Terreverdi Teramane, GAL Terre d’Abruzzo, GAL Gran Sasso Velino, GAL Terre Pescaresi, GAL Sinis e Slow Food. Rivolgiamo un caloroso ringraziamento al nostro Fashion Partner Runggaldier Tracht&Tradition e Runggaldier Manufaktur. Le strutture partner ufficiali Vinum Hotel Südtirol, Aster Hotel, City Hotel Meran, Flora Hotel & Suite, Fayn Garden Retreat Hotel, Flow Apartments, Andria, Hotel Ansitz Plantischerhof, Hotel Brunner, Hotel Europa Splendid, Hotel Filipinum, Hotel Kolping, Hotel Residence Mavie, Meranerhof Classic Hotel, Villa Eden, Hotel Villa Laurus, Hotel Westend, Fränzler, Living Apartments Morgenstern, Park Hotel Mignon, Prinz Rudolf Stay Smart, Schenna Resort, Somvita Suites, Villa Bergmann, MiraMonti e Villa Steiner, che accolgono i loro ospiti con eleganza e professionalità. Infine, si estende un ringraziamento particolare alle istituzioni Algund – Lagundo, Emergente Sala, Istituto L. Da Vinci L’Aquila, Istituto F. De Cecco Pescara, Istituto Di Poppa-Rozzi Teramo, Istituto P. Artusi Chianciano, Agenzia di formazione professionale delle colline astigiane di Agliano Terme, Istituto G. Marconi di Vairano Scalo e Istituto G. Marchitelli di Villa Santa Maria, così come ai WH AMBASSADOR: China Link, Italialabo, Wines IL, I’m Winery, Tendervino.it, Wine Weekly, FDS Food&Wines, FR Selections e Ferrioli.
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