A Slingia in Alta Val Venosta le piste di sci di fondo sono tutte imbiancate
Arrivano atleti da 29 nazioni, anche da Brasile, Iran, Taipei, Thailandia e Australia
Pronostici difficili, ma gli azzurri puntano al podio di Sprint, Individual e Mass Start
Una gara di Swiss Ski, proposta da ASC Sesvenna e Ass. Turistica Alta Val Venosta
Slingia, abbarbicata in cima all’omonima valle che si dirama dall’Alta Val Venosta salendo da Burgusio, fino al Passo di Slingia, per qualche giorno sarà l’ombelico del fondo.
È proprio a quota 1800 metri della località di Slingia che da venerdì 6 a domenica 8 dicembre si raduneranno i migliori fondisti europei e non solo, viste le 29 nazioni iscritte, esclusi quelli della selezione di Coppa del Mondo che si sta svolgendo in Scandinavia, i quali saranno tutti a caccia di risultati nella prima prova stagionale di FESA Cup, la Coppa Europa dello sci nordico.
Un numero di nazioni da record per la gara dell’Alta Val Venosta, anche con alcune formazioni di paesi inusuali per gli sci stretti: Andorra, Argentina, Austria, Belgio, Bosnia ed Erzegovina, Croazia, Estonia, Francia, Germania, Irlanda, Israele, Italia, Libano, Liechtenstein, Macedonia del Nord, Mongolia, Norvegia, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svizzera, Ungheria, a cui si aggiungono spiccando per originalità Brasile, Iran, Taipei, Thailandia e Australia.
Per l’occasione Slingia si presenta nella sua immagine più bella, tutta tinta di bianco, coperta da una fresca coltre di neve con le piste adagiate sui prati del Centro Fondo – praticamente in paese – che hanno anche un compatto sottofondo di neve artificiale così da garantire gare di alto livello. L’evento è sotto l’egida di Swiss Ski, ma l’organizzazione è dell’ASC Sesvenna e dell’Associazione Turistica Alta Val Venosta che affiancano la federazione svizzera a corto di località innevate. Il Nordic Ski Center di Slingia, che fa parte del comprensorio sciistico di Watles, invece è già al top ed è lì che si svolgeranno le gare per le categorie femminili e maschili di Senior e U20, con un intenso programma che venerdì 6 prevede la Sprint in tecnica libera, preludio alla Interval Start in tecnica classica sulla distanza dei 10 km di sabato, con chilometraggio ridotto per la categoria femminile U20. Conclusione domenica 8 con l’affascinante Mass Start (in skating), 15 km per la gara maschile Senior, 10 km per le gare femminili e la U20 maschile.
Visto il gran numero di atleti al via, oltre 400 essendo la prima prova di FESA Cup di questa stagione, i pronostici non sono facili. Scorrendo i nomi degli atleti, sono molti gli azzurri che possono pensare a posizioni da podio o subito a ridosso: Alessio Romano (Carabinieri), Davide Negroni e Gabriele Matli (FFGG) fra gli uomini Junior se la vedranno anche con i portacolori dell’ASV Sesvenna Tim König Todesco, Matteo Piazzi, Luca Pietroboni e Federico Pozzi, e attenzione al possente mongolo Kuhslen Ariunjargal che con al collo l’oro mondiale di categoria nella Sprint sugli skiroll potrebbe rappresentare una bella insidia specialmente per la gara del venerdì. Nella categoria Senior occhi puntati sul tedesco Thomas Bing, grande scalatore e ottimo interprete dello sci di fondo sulle lunghe distanze che potrebbe fare la differenza nelle distance. Anche l’elvetico Jon-Fadri Nufer vorrà dire la sua, mentre per i colori azzurri ci sarà da fare il tifo per l’altoatesino Dietmar Nöckler (FFOO) e il trentino Giandomenico Salvadori (FFGG), ma anche per i portacolori dei centri sportivi dell’Esercito, dei Carabinieri, delle Fiamme Gialle e Fiamme Oro presenti in massa. Iscritto con riserva, in attesa dell’okay dei medici, Simone Mocellini desideroso di tornare in gara almeno sul finire del weekend.
Al femminile alta partecipazione delle atlete di casa, fra le quali spiccano le sorelle Folie con Marit (FFGG) e Ylvie (Carabinieri), e le sorelle Schwitzer con Emma e Marie (Carabinieri). Fra le altre anche Anna Morandini e Romina Bachmann. Le sfide delle Senior saranno più combattute che mai con la campionessa del mondo distance Maria Gismondi (FFOO), la croata Tena Hadzic e l’andorrana Gina Del Rio, senza dimenticare ottime interpreti come Martina Bellini (Esercito) e Iris De Martin Pinter (Carabinieri).
Ormai Veit Angerer, a capo del comitato organizzatore, sta mettendo a punto gli ultimi dettagli, domani arrivano gli ultimi atleti dei vari contingenti. Tutti a testare le piste in quota e verificare quanta fatica si faccia nel gareggiare a 1800 metri. Nei prossimi giorni è attesa ancora neve e così la Coppa Europa, o FESA Cup in gergo tecnico, non potrebbe trovare palcoscenico migliore nelle sfide per i senior e per i più giovani accomunati nella U20. Venerdì gli orari annunciano alle 9 le qualificazioni femminili (Sprint su 1,2 km) con le finali alle 10.30, poi dalle 13 le qualificazioni sulla distanza di 1,4 km per i maschi e dalle 14.45 le finali.
L’occasione di un weekend di grande sport ‘al calor bianco’ è irripetibile!
Info: www.venosta.net/it/alta-val-venosta
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