16 Dicembre 2024

Zarabazà

Solo buone notizie

IL DISTRETTO TURISTICO DEI LAGHI PRESENTALA 2° EDIZIONE DI: Isole di Luce


CON UN’ECCELLENTE NEW ENTRY:
L’ISOLA BELLA!

PER TUTTO IL PERIODO DELLE FESTIVITA’ E FINO AL 12 GENNAIO 2025
L’ISOLA BELLA E L’ISOLA DEI PESCATORI

  • NEL GOLFO BORROMEO DEL LAGO MAGGIORE, SPONDA PIEMONTESE –
    SI MOSTRERANNO AL PUBBLICO
    CON “ISOLE DI LUCE – THE CIRCLE OF LIGHTS”,
    UN PROGETTO CHE UNIRÀ SINFONIE DI LUCI E DESIGN
    CHE FARÀ RISPLENDERE L’ARTE DELL’ARCHITETTURA E DELLA NATURA
    DI QUESTI MAGNIFICI LUOGHI!

  • Tavola evocativa – Isola Bella – Lago Maggiore Tavola evocativa – Isola dei Pescatori – Lago Maggiore
    Un’idea che vuole diventare un appuntamento fisso e di riferimento – anche in tema di
    destagionalizzazione turistica – per tutto il territorio, dopo l’enorme successo riscontrato nella 1°
    edizione dello scorso anno.
    Anche quest’anno saranno due le isole sulle quali il nuovo progetto di “Isole di Luce” prenderà
    vita, l’Isola Bella e l’Isola dei Pescatori, sul Golfo Borromeo del Lago Maggiore: l’idea – unica nel
    suo genere – mira a promuovere e valorizzare il patrimonio turistico e culturale del territorio del
    Distretto Turistico dei Laghi, illuminando magicamente di luce le rinomate architetture – tra arte,
    illustre storia e tradizione lacustre – presenti su entrambe le isole.
    Un unico evento che creerà un tema artistico e armonico tra le due vicinissime isole e darà
    ulteriore ampia visibilità mediatica al territorio (in una stagione turisticamente non affollata) e al
    progetto, per tutto il periodo – che anticipa e prosegue – le festività natalizie 2024.
    «La luce – dal punto di vista di questo progetto da noi fortemente e nuovamente voluto – ha
    certamente la funzione di promozione turistica e siamo certi che attirerà l’attenzione di molto
    pubblico sul nostro territorio – spiega Francesco Gaiardelli, Presidente del Distretto Turistico dei
    Laghi, Monti e Valli dell’Ossola. – È stato importantissimo per noi creare la giusta atmosfera per
    ogni ambiente prescelto, cercando di suscitare una reazione emozionale nelle persone che terranno
    nella loro memoria questo ricordo e i nostri luoghi – ne sono sicuro – in modo indelebile».
    Palazzi, abitazioni, ristoranti, architetture e monumenti delle due isole saranno valorizzati dallo
    studio di luce scenica che ogni sera – dall’imbrunire – li illuminerà fino a notte, a corollario delle
    atmosfere festive di Natale. Un’occasione di richiamo per turisti e cittadini, anche in un’ottica di
    redistribuzione dei flussi turistici nell’arco dell’intero anno.
    «Un evento di basso impatto ambientale, silenzioso e suggestivo al tempo stesso. Le isole
    protagoniste di questa edizione si prestano a meraviglia anche per la loro particolare unicità e
    ricchezza storica ed artistica – continua il Presidente Francesco Gaiardelli. Entrambe sono
    ammirabili soprattutto dai lungolaghi di Stresa e Baveno e da cittadine e frazioni che affacciano
    sulle due isole, incluse quelle collinari. C’è in noi grande soddisfazione ed emozione – conclude il
    Presidente Gaiardelli – perché possiamo in questo modo raggiungere il più ampio pubblico
    possibile con un evento di rilevanza nazionale, fruibile e gratuito per tutti».
    Le isole scelte per questa 2°edizione rappresentano il luogo simbolo della nobiltà lacustre del lago
  • impreziosito da splendidi giardini all’italiana – e un borgo illustre e di alta tradizione lacuale del
    nostro territorio: parliamo rispettivamente dell’ISOLA BELLA e dell’ISOLA DEI PESCATORI.
    Entrambe localizzate a Stresa impreziosiscono il Lago Maggiore, uno dei più bei laghi italiani che ha
    incantato grandi artisti italiani e stranieri che qui hanno soggiornato.
    Isola Bella, Terre Borromeo – Stresa, Lago Maggiore
    Archivio Fotografico DTL – Foto di Marco Benedetto Cerini
    Isola dei Pescatori – Stresa, Lago Maggiore
    Archivio Fotografico DTL – Foto di Marco Benedetto Cerini
    L’Isola Bella, proprietà di Terre Borromeo sul Lago Maggiore, si trova giusto frontalmente all’area
    comunale di Stresa (VB): è uno scrigno d’arte barocca sospeso sull’acqua, celebre nel mondo
    anche per il suo giardino all’italiana composto da dieci terrazze. All’interno del celebre Palazzo si
    trova un affascinante percorso tra arte e storia che accompagna il visitatore nelle oltre 20 sale.
    Cuore di Palazzo Borromeo, la Galleria Berthier è un mosaico di oltre 130 quadri che include
    capolavori e alcune copie di grandi maestri del passato del calibro di Raffaello, Correggio, Tiziano,
    Guido Reni – prassi ricorrente nelle collezioni nobiliari dell’epoca. Ambienti unici sono la Sala del
    Trono, la Sala delle Regine, il Salone degli Arazzi e le Grotte, nate per stupire gli ospiti
    trasportandoli in un magico mondo marino.
    Il giardino dell’Isola Bella venne costruito dal 1631 al 1671 circa. Le sue dieci terrazze esterne
    esplodono di un colore diverso ad ogni fioritura! Il Teatro Massimo è il monumento più
    importante del giardino. Inoltre, statue, obelischi e fontane si integrano perfettamente con la
    vegetazione delle scenografiche terrazze, sulla cui cima svetta la statua dell’Unicorno, simbolo
    araldico della famiglia Borromeo.
    «Isola Bella si inserisce quest’anno nel progetto “Isole di Luce” per ravvivare ancor di più
    l’atmosfera festiva del Lago Maggiore e del Golfo Borromeo. Un modo per valorizzare il nostro
    territorio, far sognare i visitatori e la comunità locale e celebrare la bellezza della natura e la cura
    per il nostro patrimonio culturale – dichiara Vitaliano Borromeo, presidente di Terre Borromeo. –
    La volontà di fare rete con la realtà promotrice dell’iniziativa e l’impronta poetica con cui è stata
    concepita l’illuminazione dell’Isola Bella ci hanno convinto a far parte di questa edizione».
    L’Isola dei Pescatori, borgo lacustre d’eccellenza, è invece l’unica isola dell’arcipelago Borromeo
    ad essere stabilmente abitata da chi, principalmente, svolge una professione tipica tramandata di
    generazione in generazione, quella della pesca. L’isola si presenta come un borgo da cartolina
    sospeso sull’acqua, ci si perde nello spettacolare dedalo di vicoli acciottolati, lungo i quali ci si
    sposta rigorosamente a piedi e si ammirano le caratteristiche case colorate a più piani. L’Isola dei
    Pescatori appartiene al territorio del Comune di Stresa, sempre sul Lago Maggiore, località
    turistica assai rinomata già a partire dal XIX secolo, grazie alla presenza di illustri personaggi. Sul
    lungolago si trovano eleganti alberghi. Da non perdere, tanto sull’isola quanto sulla terraferma, i
    biscotti tipici di Stresa, le Margheritine sfornate per la prima volta nel 1857 dal pasticciere
    stresiano Pietro Antonio Bolongaro e che fecero innamorare la Regina Margherita; in onore della
    sovrana, ai fragranti biscotti venne dato proprio il suo nome.
    «Sono molto soddisfatta – spiega Marcella Severino, Sindaco di Stresa – per la riuscita della scorsa
    edizione e per la replica di quest’anno, per la quale ringrazio il Distretto Turistico dei Laghi che ha
    nuovamente organizzato, promosso e realizzato l’evento con il supporto di Regione Piemonte.
    Con la preziosa collaborazione di “Terre Borromeo” inoltre, aver portato “Isole di Luce” su Isola
    Bella e Isola dei Pescatori di Stresa è un ottimo risultato, già desiderato fin dalla prima edizione.
    Fondamentale per l’allungamento della stagione turistica – prosegue il Sindaco Marcella Severino
  • rappresenta una proposta attrattiva e innovativa.
    Confido – conclude Severino – nella collaborazione di tutti gli operatori che, in sinergia con
    l’amministrazione comunale di Stresa, contribuiranno ad ottenere un ottimo risultato».
    Con “ISOLE DI LUCE: The Circle of Lights” l’illuminazione sarà protagonista sull’Isola Bella e
    sull’Isola dei Pescatori a partire da venerdì 15 novembre, con accensione quotidiana dalle ore
    16.30 alle ore 0.30, fino a domenica 12 gennaio.

  • La poetica che ha ispirato la scelta cromatica per l’illuminazione delle isole nasce dal desiderio di
    raccontare le delicate sfumature della luce solare nell’arco di una giornata. Sull’Isola Bella, le luci
    evocano l’alba, il sorgere del sole, con una dolce fioritura di toni caldi, richiamando l’idea di un
    giardino che si risveglia. Sull’Isola dei Pescatori, invece, le luci accompagnano il tramonto,
    immergendo il paesaggio nelle tinte morbide del crepuscolo, dal celeste al blu profondo della
    notte.
    Per quanto riguarda le fioriture proiettate sul prestigioso Palazzo dell’Isola Bella esse
    rappresenteranno i “Fiori raccolti in mazzi dipinti su pietra”, alcune splendide nature morte –
    ammirabili nel terzo Camerino del Palazzo dell’Isola Bella, nella Sala del Trono, nella Sala della
    Regina ed in alcuni preziosi stipi presenti lungo l’odierno percorso di visita – che documentano la
    passione per i marmi dipinti in casa Borromeo. Gli autori di queste opere sono Giovanni Saglier
    (attivo assiduamente nel Palazzo dell’Isola Bella fra il 1670 e il 1690) e altri specialisti lombardi,
    tra cui Vincenzo Volò e Francesca Vicenzina. L’intento era quello che le decorazioni a natura
    morta si fondessero con il giardino, in un gioco artificioso tra finzione e realtà.
    L’azienda selezionata per la direzione creativa dello spettacolo di luce è OLO
    CREATIVE FARM, che nasce a Como nel gennaio 2005 per opera di Mattia
    Amadori, Andrea Corti e Max de Ponti. OLO creative farm si propone di
    sperimentare tecniche e rappresentazioni audiovisive e grafiche. Dal videoclip
    musicale al documentario, dallo spot pubblicitario ai visual, dalle installazioni
    all’immagine coordinata, OLO creative farm realizza ogni tipo di prodotto legato alla
    comunicazione visiva. L’interattività gioca inoltre un ruolo cardine nella sperimentazione dello
    studio, che si dedica pertanto anche a trovare nuove strade per avvicinare la tecnologia un po’ più
    all’uomo. La forte propensione verso le arti cinematografiche spinge inoltre lo studio a ideare e
    scrivere sceneggiature e a realizzare corti e lungometraggi (olocreativefarm.com).
    Per il service tecnico OLO Creative Farm si è avvalsa del supporto di GIOCHI DI LUCE srl di
    Cremona (gdl-me.com/it).
    «Siamo profondamente grati al Distretto Turistico dei Laghi per la straordinaria sinergia e
    collaborazione che ha reso possibile questo progetto di valorizzazione delle isole e dell’intero
    territorio circostante – spiega Massimiliano De Ponti, Presidente di OLO Creative Farm -. Con
    l’illuminazione delle “Isole di Luce” su Isola Bella e Isola dei Pescatori, celebriamo così il 2° capitolo
    di progettualità legato al tema della valorizzazione del patrimonio culturale e naturale di questo
    magnifico territorio. A valorizzare ulteriormente il paesaggio, il maestoso Palazzo dell’Isola Bella
    prenderà vita grazie ad un minuzioso videomapping che ne esalterà la magnificenza, mentre il
    parco circostante sarà illuminato in modo da enfatizzare la bellezza e la storia di questo luogo
    unico. Sull’Isola dei Pescatori poi – prosegue Massimiliano De Ponti – l’atmosfera verrà resa
    ancora più suggestiva da un’illuminazione dinamica e da lampade gobi che richiamano sia il cielo
    stellato sia la danza armoniosa di un banco di pesci, rendendo l’isola un vero spettacolo di luce e
    suggestione. Questo progetto – conclude De Ponti – rappresenta anche una fusione tra arte,
    tecnologia e rispetto per la natura, che sono alla base del nostro impegno nel preservare e
    valorizzare queste gemme del Lago Maggiore».
    L’evento è promosso dal Distretto Turistico dei Laghi, Monti e Valli dell’Ossola e finanziato da Regione Piemonte,
    all’interno del Progetto “ISOLE DI LUCE. La valorizzazione del patrimonio culturale per la destagionalizzazione del
    prodotto turistico”, per la promozione e la commercializzazione dei prodotti turistici regionali ai sensi della L.R. n.
    14/2016, art. 21 – Annualità 2024/2025 – Ambito Territoriale 4.
    Comuni ospitanti: Comune di Stresa
    Proprietà private ospitanti: Terre Borromeo S.A.G. S.r.l.
    Per l’evento di accensione e presentazione si ringrazia: Villa e Palazzo Aminta (Stresa)