È stata una grande festa della musica e del mandolino, con la comunità mandolinistica siciliana e nazionale accorsa in gran numero sabato sera occupando in ogni ordine di posti il Teatro Massimo Vincenzo Bellini.
Un successo annunciato grazie alla presenza del Maestro Carlo Aonzo mandolinista di fama internazionale, qui in veste di ospite solista, all’eccellente Orchestra Giovanile del Conservatorio Bellini di Catania, all’ottimo lavoro di preparazione e di conduzione realizzato dal direttore d’orchestra Maestro Giuseppe Romeo, ai cantanti Gonca Dogan e Filippo Micale e all’impeccabile organizzazione guidata da Venera Torrisi presidente dell’Associazione Culturale “Maestro Francesco Musmarra”.
Un folto pubblico di appassionati e curiosi è giunto da tutta l’isola in rappresentanza anche delle numerose realtà mandolinistiche sia classiche che popolari a testimonianza dell’estrema ricchezza di questo sostrato regionale. Ad applaudire in platea vi erano inoltre i discendenti, sia diretti che spirituali, dei celeberrimi musicisti e compositori siciliani Giovanni Gioviale, Francesco Musmarra, Giovanni Vicari e Salvatore Falbo Giangreco, quest’ultimo, originario di Avola (SR), è il compositore di musica per mandolino maggiormente eseguito in Giappone, terra dove questo strumento è fra i più diffusi ed apprezzati.
In questa occasione speciale si è celebrato il mandolino nelle sue varie declinazioni: barocco, classico e come protagonista della musica popolare siciliana nella sua accezione più colta. Un evento questo che, con la presenza del concertista Carlo Aonzo a Catania, fissa un punto di partenza importante e apre nuove prospettive, auspicate dal Direttore del Conservatorio cittadino Prof. Epifanio Comis, di avviare un progetto accademico di ricerca e di studio sulla storia della musica mandolinistica in Sicilia.
CARLO AONZO
Mandolinista italiano di fama internazionale, ha studiato presso il Conservatorio di Padova, collabora con prestigiose istituzioni quali l’Orchestra Filarmonica del Teatro alla Scala di Milano, il Maggio Musicale Fiorentino, la Nashville Chamber Orchestra e si esibisce in tutto il mondo nelle maggiori sale da concerto tra cui la Carnegie Hall di New York, la Filarmonica di San Pietroburgo (Russia), la Toyoshu Hall di Tokyo e tiene regolarmente masterclass in Europa, Giappone e Stati Uniti.
Docente presso i Conservatori di Bari e Ferrara, concertista, ricercatore, fondatore e direttore dell’Accademia Internazionale Italiana di Mandolino, cura la rassegna Mandolini in Mostra presso Cremona Musica Exhibitions & Festivals.
Vanta un’ampia discografia sia in ambito classico che crossover, tesa alla sperimentazione delle possibilità espressive dello strumento iconico italiano nei vari generi musicali.
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