Con l’intervento di Antonio Mazzeo presidente del Consiglio regionale presentata la 84 edizione della festa di Lucignano
Firenze – La Maggiolata è la festa dei fiori di Lucignano. L’omaggio di una comunità all’arrivo della primavera. La Maggiolata è una festa popolare che si svolge ogni anno in un contesto meraviglioso e unico: il borgo medievale a forma ellittica di Lucignano. Un’occasione speciale per conoscere ed apprezzare la bellezza del luogo, terra di incanti e di magiche atmosfere, e allo stesso tempo assistere ad un evento di rara bellezza. Nei giorni della Maggiolata le strade del paese, gli stretti e caratteristici vicoli, i balconi e gli archi di questo luogo speciale, vengono ricoperti con composizioni floreali. Una sfilata di carri allegorici, completamente fioriti, accompagnati da bande musicali e gruppi folcloristici provenienti da ogni parte d’Italia e anche dall’estero, percorre l’intero anello delle vie del paese. Un corteo storico precede e annuncia l’inizio della festa. I rioni si contendono gioiosamente il premio per la realizzazione del carro più bello. L’edizione 2023 si terrà nei giorni 21 maggio, 23 maggio (notturna), 28 maggio e 1giugno (notturna).
La manifestazione è stata presentata durante una conferenza stampa nel Media Center Sassoli di palazzo del Pegaso dal presidente del Consiglio regionale Antonio Mazzeo, dalla consigliera regionale Lucia De Robertis, con loro il sindaco di Lucignano Roberta Casini; l’assessore alla Comunicazione e promozione turistica Stefano Cresti e il rappresentate dell’associazione Maggiolata Guido Perugini.
“Siamo arrivati alla 84 edizione della Maggiolata un inno alla primavera e ai colori – ha detto Antonio Mazzeo presidente del Consiglio regionale – che riesce a far bella la nostra regione. Grazie a tutti coloro che con il loro impegno riescono a portare avanti questa importante iniziativa e a renderla ogni anno più bella, durante questi giorni arriveranno migliaia di turisti ad ammirare le bellezze di questi luoghi.”
“Vorrei ringraziare il Presidente Mazzeo per l’ospitalità e il comune di Lucignano che ha organizzato in modo mirabile questa festa della primavera – ha aggiunto la consigliera regionale Lucia De Robertis – che permette di ritornare a vivere esperienze uniche e stare insieme dopo gli anni della pandemia. Una festa di colori e suoni che segnano il ritorno alla vita e all’amore.”
“Riprendiamo la tradizione del premio Grifo d’oro che verrà assegnato al rione che avrà presentato i carri più belli – ha ricordato il sindaco Roberta Casini- e più pertinenti con il tema scelto per questa edizione che è scene del settecento. Torna ad animarsi il nostro borgo, la Valdichiana, per le quattro sfilate in programma.”
“Una festa – ha detto Guido Perugini dell’associazione Maggiolata – che coinvolge l’intera comunità nella preparazione di quattro carri allegorici ricoperti di fiori e per la presenza di gruppi folkloristici e bande musicali provenienti da tutte le parti d’Italia. In questi giorni la colonna sonora accompagnerà la bellezza dei fiori scelti per addobbare i carri.”
“Un richiamo – ha detto Stefano Cresti assessore al turismo del comune – al settecento e alla storia, dopo la contemporaneità dell’opera scultorea di Jeff Koons che era al centro dell’edizione dello scorso anno. Coloro che realizzano questi grandi carri da gennaio a maggio rappresentano un momento di grande vitalità creativa, un richiamo alla cultura e alla originalità di questa suggestiva iniziativa.”
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