Daniele Bartocci: “Food, cucina e ristoranti? Per molti giovani meglio la discoteca”

Il giornalista Daniele Bartocci, eletto un mese fa alla Borsa di Milano Food Manager dell’anno 2023 (Innovation&Leadership/Le Fonti Awards), è stato ospite nel weekend di Rai Isoradio (103.3). Nella rubrica Ben Detto magistralmente condotta dal giornalista e scrittore Benedetto Marcucci su Rai Isoradio,  si è discusso circa il significativo calo degli iscritti agli istituti alberghieri nazionali rispetto a un decennio fa. Fra carenza di personale, food trend 2023 e crisi del settore della ristorazione hanno detto la loro il celebre chef Davide Oldani (2 Stelle Michelin), il Presidente Rocco Pozzulo della Federazione Italiana Cuochi (Federcuochi) e Lorenzo Ferrari dell’Osservatorio Ristorazione, oltre al pluripremiato professionista food Daniele Bartocci, personaggio tv e giudice del talent-show King of Pizza 3 sul circuito Sky. Puntata riascoltabile per intero su Rai Play Sound (canale Rai Isoradio 103.3).

“La cosiddetta fine dell’effetto Masterchef, programma tv che rimane tra i più seguiti e appassionanti, è dovuta fondamentalmente a particolari elementi correlati al sostanziale calo degli iscritti (quasi 50 per cento) negli istituti e plessi scolastici di cucina nell’ultimo decennio.  In prima linea abbiamo oggi in Italia molte meno nascite e meno giovani, quindi è un calo fisiologico. Siamo un popolo vecchio, con un’età media di quasi 50 anni, 48 per l’esattezza. L’occupazione nel mondo della ristorazione e dell’hotellerie, fatta eccezione per alcuni casi virtuosi, nel complesso è assai faticosa e non adeguatamente retribuita. Inoltre c’è una bella dose di sfruttamento, pochi contratti dignitosi con prevalenza di personale spesso tutt’altro che qualificato. E i giovani dunque optano per altre soluzioni con più appeal, più cool, più ‘fighe’ quando sentono pronunciare il termine sacrificio. Soprattutto quando gli altri fanno festa, nella stagione estiva”. 

DANIELE BARTOCCI SU FOOD E CUCINA. MEGLIO LA DISCOTECA PER I GIOVANI? Il giornalista e Professionista Food dell’anno 2023 Daniele Bartocci ha proseguito: “Il leit-motiv a livello motivazionale è sempre lo stesso: ma chi me lo fa fare? Talvolta si preferisce andare in discoteca e divertirsi con i propri amici. Queste tesi, in sintesi, si coniugano bene con una altra interessante questione, in un contesto economico alla lunga diverso rispetto all’epoca dei nostri genitori. Mi riferisco alla questione della percezione del tempo“.

“Oggi si va alla ricerca di più tempo per se stessi, di maggiore libertà complessiva. Il tutto senza tralasciare degli stage gratuiti inseriti nei piani di studio degli studenti, quando in altri paesi vengono pagati”. Sull’effetto mediatico e sul prestigio delle trasmissioni tv di cucina Daniele Bartocci, vincitore del premio eccellenze italiane Food And Travel Awards 2022 in Puglia e nella Top10 Bar Awards Milano dei migliori professionisti food e Horeca, ha concluso: “Forse in alcuni casi ha illuso i ragazzi che vogliono sentirsi delle star, in poco tempo, senza troppe complessità. In queste occasioni dobbiamo mantenere un determinato equilibrio secondo me, perché non siamo tutti tutti fannulloni né tutti tutti sfruttatori di giovani“.

“Esiste anche il problema dell’analfabetismo funzionale, tasso di circa il 28 per cento tra i 16 e 65 anni,  che incide secondo me sulla questione globale. Così come il dilagarsi dell’effetto eco-chamber in rapporto ai bias cognitivi dei giovani, per via delle fake-news e della comunicazione sui social network. Incentivi e interventi da parte del governo al settore? Le istituzioni dovrebbero mettere le mani sulla vicenda degli stipendi e non solo, detassando ristoratori e incentivando l’occupazione. Concordo con questo punto e dunque sostengo la tesi sostenuta dallo chef stellato Michelin Davide Oldani”.