Gli scienziati Nestlé condividono le competenze con gli studenti africani

Studente africano in laboratorio
In quanto patria di oltre 1 miliardo di persone, l’Africa subsahariana ha una popolazione giovane in rapida crescita. Mentre la regione sta vivendo una crescita economica, continua ad affrontare sfide specifiche nei settori dell’accesso a un’alimentazione a prezzi accessibili, dell’insicurezza alimentare e della necessità di sistemi alimentari sostenibili.

Rafforzare le competenze scientifiche degli studenti locali aiuta a costruire competenze chiave nell’innovazione alimentare per affrontare tali sfide in modo olistico e rilevante a livello locale.

Riconoscendo l’importante ruolo che l’istruzione svolge nello sviluppo di futuri scienziati, leader e innovatori, l’organizzazione globale di ricerca e sviluppo di Nestlé sta rafforzando il suo impegno scientifico con le università e gli istituti di ricerca locali nell’Africa sub-sahariana attraverso la sua Academic Alliances Initiative.

Attraverso l’iniziativa, Nestlé fornisce supporto agli studenti locali, nonché competenze, strumenti e conoscenze chiave, oltre a opportunità di apprendimento pratico relative all’innovazione alimentare.

Più di recente, l’azienda ha istituito una serie di seminari scientifici in collaborazione con università partner nell’Africa subsahariana. Durante queste lezioni, vari esperti di ricerca e sviluppo di Nestlé condividono le loro competenze scientifiche con gli studenti, coprendo argomenti come tecnologia alimentare, nutrizione, sicurezza e qualità alimentare, gestione dei progetti o intelligenza artificiale. I seminari integrano gli studi universitari degli studenti con l’obiettivo di colmare il divario tra il lavoro accademico e l’applicazione della scienza in condizioni di vita reale, considerando il complesso ambiente dell’innovazione.

Céline Worth, R&D Program Manager for Affordable Nutrition presso Nestlé, afferma: “La scienza e la tecnologia sono fondamentali per affrontare le sfide locali come la necessità di un’alimentazione a prezzi accessibili e di sistemi alimentari sostenibili. Ciò richiede competenze e conoscenze locali, motivo per cui ci impegniamo a sostenere gli studenti dell’Africa subsahariana e a dotarli delle competenze chiave di cui hanno bisogno, per sviluppare soluzioni locali adattate al contesto locale”.

La rete accademica di Nestlé nella regione comprende un istituto di ricerca e otto rinomate università, situate in Senegal, Costa d’Avorio, Benin, Ghana, Nigeria e Sudafrica, mentre l’azienda ha contatti con altre università della regione.

Oltre ai seminari, Nestlé ha collaborazioni di ricerca con università che consentono lo scambio di conoscenze e competenze, con particolare attenzione ai progetti di master e dottorato di ricerca relativi a nutrizione a prezzi accessibili, sicurezza alimentare e sostenibilità.

Gli studenti e il personale accademico hanno anche accesso alla forte esperienza di Nestlé nel campo della scienza e della tecnologia, attraverso il centro regionale di ricerca e sviluppo dell’azienda ad Abidjan, in Costa d’Avorio, nonché la sua rete globale di ricerca e sviluppo .

Tesfalidet Haile, responsabile del Centro regionale di ricerca e sviluppo di Nestlé per l’Africa subsahariana, afferma: “Condividendo attivamente le conoscenze con studenti e università locali, attraverso tirocini e corsi, possiamo identificare meglio soluzioni pertinenti a livello locale che siano sostenibili e scalabili”.

L’impegno di Nestlé con le università dell’Africa sub-sahariana contribuisce all’iniziativa Nestlé needs YOUth , che mira ad aiutare 10 milioni di giovani in tutto il mondo ad accedere a opportunità economiche entro il 2030, attraverso l’occupazione e l’occupabilità, l’agripreneurship e l’imprenditorialità.