Si terrà il prossimo 28 settembre, in occasione della Milano Green Week 2023, il lancio della Terza Edizione di Planet Art Camp, l’esclusivo format scientifico-artistico ideato da Edizioni Green Planner rivolto agli studenti universitari e delle scuole superiori.
In occasione della Milano Green Week, organizzata quest’anno dal 26 settembre al 1° ottobre 2023, si terrà il lancio della Terza Edizione di Planet Art Camp, l’esclusivo format scientifico-artistico ideato da Edizioni Green Planner e rivolto agli studenti delle scuole superiori e delle università.
L’appuntamento è per il 28 settembre presso la Sala Alessi di Palazzo Marino (Milano). Madrina dell’evento sarà l’assessore al Verde e all’ambiente, Elena Grandi, che accoglierà i primi 150 studenti iscritti al progetto.
Acqua, aria e suolo saranno gli argomenti al centro dell’incontro, replicato nei tre mesi successivi presso tutte le scuole aderenti all’iniziativa. Insieme a esperti, i ragazzi potranno scoprire non solo la situazione di degrado di questi tre elementi, ma anche le soluzioni che possono aiutarci a limitare l’impronta ambientale dell’uomo sul Pianeta.
Accanto alla componente scientifica, grande spazio sarà riservato all’arte, declinata nella forma di Land art, con esperti che spiegheranno come realizzare opere effimere sfruttando materiali naturali o di riuso.
E poi la call to action: ai ragazzi sarà chiesto, infatti, di trasformarsi in artisti, creando un’opera in stile Land art per esprimere il loro NO all’inquinamento.
Planet Art Camp si concluderà con la nomina di tre progetti vincenti nella giornata dedicata alla Terra: il 24 aprile 2024. La giuria selezionatrice dei progetti sarà composta, come sempre, da esperti d’arte, giornalisti, docenti universitari. Sul sito greenplanner.it il regolamento da seguire per la produzione dell’opera.
Le iscrizioni all’evento del 28 settembre sono aperte fino a esaurimento posti: è possibile prenotarsi scrivendo a planetartcamp@greenplanner.it. Per le classi che non potranno partecipare in presenza sarà predisposta una diretta sui canali social.
I docenti e agli studenti che interverranno riceveranno in omaggio una bag con prodotti selezionati e la GreenPlanner 2024.
Planet Art Camp gode del patrocinio di Parlamento e Commissione europea, Comune di Milano e Legambiente. Ogni anno il format prevede anche la partecipazione di sponsor che permettono la realizzazione di Planet Art Camp. La Terza Edizione è supportata attivamente da E.On, Mielizia (marchio Conapi), Signify e Sofidel. Tra gli sponsor tecnici Cisco, Fiorentini, Milano GreenWay, MyPlant&Garden e Villaggio Barona. Mediapartner dell’evento è Acrimonia.
“Planet Art Camp arricchisce la Milano Green Week di una partecipazione speciale e insostituibile, quella dei giovani – ha dichiarato Elena Grandi, assessora all’Ambiente e Verde del Comune di Milano – Partendo dalla scienza e passando attraverso l’arte, coinvolge studenti e studentesse in un cammino educativo che non è solo didattica e apprendimento, ma partecipazione attiva e consapevolezza. Siamo circondati da ragazzi e ragazze che hanno già molto da insegnare sui temi ambientali, per questo non dobbiamo smettere di chiamarli in prima persona per immaginare con loro, custodi del futuro, le soluzioni per il Pianeta”.
“Siamo molto felici di sostenere Planet Art Camp perché rappresenta un’ulteriore opportunità di confronto diretto sui temi della sostenibilità con giovani che hanno a cuore il benessere del Pianeta e che, come noi, credono sia importante agire oggi per costruire un futuro più verde per la nostra società – ha dichiarato Mauro Biraghi, marketing and corporate communications director di E.ON Energia – Valuteremo quindi con entusiasmo tutti i progetti che saranno presentati e che ci permetteranno di immaginare con i ragazzi il Pianeta di domani”.
“Come Mielizia non potremmo essere più orgogliosi di sostenere il progetto Planet Art Camp, il format scientifico-artistico di GreenPlanner che trasforma gli studenti delle scuole superiori e università in artisti e attivisti per il clima – ha affermato Nicoletta Maffini, direttore generale di Conapi – Riteniamo il progetto in linea con uno degli obiettivi dell’Agenda 2030 che perseguiamo con determinazione: il quarto, ossia ‘Garantire un’istruzione di qualità inclusiva ed equa e promuovere opportunità di apprendimento continuo per tutti’. Si tratta di un obiettivo estremamente coerente con i nostri valori e la nostra filosofia, rappresentati anche nella nostra campagna La Protesta dei Bambini dove sono le nuove generazioni a prendere la parola per ricordarci che senza api, non c’è biodiversità e senza biodiversità, non c’è futuro. Gli allarmanti fenomeni meteorologici a cui assistiamo sempre più spesso, le numerose minacce che mettono a rischio la vita di api e impollinatori ci impongono di agire, insieme, per la tutela dell’ambiente e come Conapi-Mielizia riteniamo che le imprese e i brand giochino in questo scenario un ruolo di primo piano. Sostenere progetti come Planet Art Camp significa puntare sulle generazioni future e la loro capacità di invertire la rotta, verso un futuro più sostenibile per tutti”.
Carlos Alberto Loscalzo, amministratore delegato Signify per i mercati Italia, Israele e Grecia, ha dichiarato: “La sostenibilità è parte integrante del nostro Dna, che ci spinge a appoggiare ammirevoli iniziative come questa del Planet Art Camp, promossa da Green Planner rivista di cui condividiamo pienamente i valori. Già prima di diventare Signify, quando ancora eravamo Philips Lighting, abbiamo investito nel potenziale del Led per l’efficientamento energetico dell’illuminazione domestica, professionale e pubblica e ancor di più oggi il nostro impegno è volto all’innovazione per migliorare il mondo in cui viviamo. Siamo entusiasti di questa iniziativa perché crediamo che le scuole e le università siano il luogo ideale per promuovere progetti educativi in grado di sensibilizzare sui temi della sostenibilità ambientale partendo proprio dalle generazioni che saranno chiamate a guidare lo sviluppo futuro per favorire il benessere del pianeta e anche delle comunità locali”.
Elena Faccio, group creative & communication director di Sofidel ha aggiunto:“In Sofidel, siamo impegnati a diffondere la cultura della sostenibilità attraverso molteplici linguaggi, progetti e attività, specialmente tra le nuove generazioni. Crediamo che questo format, in grado di unire scienza e arte, rappresenti una valida iniziativa per raggiungere e sensibilizzare i giovani, ma anche per ascoltare le loro voci e le istanze per contribuire alla salvaguardia del nostro Pianeta”.
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