17 Dicembre 2024

Zarabazà

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TRE GIORNI PER IL GIARDINO Fiori, piante e idee per il giardino, l’orto e il frutteto

Edizione autunnale 2023 dedicata a
“Il giardino possibile: l’albero, un mondo fra cielo e terra”

Castello e Parco di Masino, Caravino (TO)
da venerdì 20 ottobre a domenica 22 ottobre, dalle ore 10 alle 18

“ALBERO: l’esplosione lentissima di un seme”
(Bruno Munari, Fenomeni bifronti, Etra/Arte, 1993)

Sarà l’albero, signore del giardino, dei boschi e modello di ecosistema, a caratterizzare l’edizione autunnale della Tre Giorni per il Giardino che si svolgerà, come di consueto, al Castello e Parco di Masino, Bene del FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano ETS a Caravino (TO), da venerdì 20 a domenica 22 ottobre.
Insieme alla ampia offerta di piante e fiori per il giardino, l’orto e il terrazzo, l’albero sarà il protagonista della Tre Giorni grazie alle proposte espositive, alle dimostrazioni di tecniche e pratiche di coltivazione e cura e ad un fitto programma di approfondimenti culturali tenuti da esperti e appassionati che accompagneranno il pubblico alla scoperta delle molteplici ricchezze che una vita con le piante, i fiori e…gli alberi ci dona.

Il tema
L’Albero è un mondo che collega cielo e terra: che si tratti di “solisti” dei giardini privati o di “orchestrali” dei boschi, di esemplari maestosi e ammirati dei parchi storici come quello di Masino o di individui sparuti e negletti dei viali di periferia, gli alberi sono molto più che elementi naturali o d’arredo paesaggistico/urbano, fabbriche di ossigeno e stoccaggio di CO2, fonti di ombra e sistemi di ancoraggio per il suolo. Queste piante legnose perenni sono veri e propri mondi brulicanti di vita e, come evidenziano i più recenti studi scientifici, sono organismi “intelligenti”. Infatti ospitano una ricca fauna selvatica e interagiscono comunicando tra loro e con altre piante e altri organismi sia a livello di fronde che di radici. Un’autentica comunità aerea e sotterranea in grado di regolare un sistema complesso di interconnessioni tra altri vegetali, funghi, microorganismi. Avremo occasione di scoprire nel corso della manifestazione i benefici di questo articolato scambio di risorse e informazioni sul nostro ecosistema e come agire per preservarlo. E, dunque, un mondo senza alberi, che mondo sarebbe? Con questa edizione de “Il giardino possibile” avremo occasione di approfondire un tema così importante oggi per il nostro futuro, che parte dal giardino di casa e investe il giardino “planetario”.

Gli obiettivi
Il tratto distintivo della mostra mercato, nota anche come una grande “lezione di botanica a cielo aperto”, sarà dato dalle novità proposte da oltre cento vivaisti provenienti da tutta Italia e da Oltralpe e da un fitto programma di incontri con esperti.
La Tre Giorni per il Giardino intende promuovere una cultura della natura che si traduca e si declini in abitudini virtuose, gesti e comportamenti concreti volti alla cura dell’ambiente, già a partire dal verde di casa. Durante la manifestazione si potranno acquisire conoscenze teoriche e pratiche per “fare la propria parte” e contribuire a tutelare e valorizzare la biodiversità iniziando dal proprio giardino, dall’orto o, semplicemente, dal vaso sul davanzale della finestra.

Gli espositori
La mostra mercato offrirà al pubblico la possibilità di incontrare innovativi e qualificati vivaisti italiani e stranieri, che esporranno le loro collezioni per giardini e terrazzi e saranno ben felici di dispensare utili consigli per la cura del verde. Oltre a un’ampia scelta di erbacee perenni, biennali e annuali da fiore, piante da frutto e da orto (varietà antiche comprese), erbe aromatiche e medicinali, piante acquatiche, cactacee, succulente e sementi rare, si potranno trovare i protagonisti dell’evento, gli alberi e arbusti, con attività dimostrative mirate per imparare a sceglierli e curarli.

Le novità
Tante saranno le novità previste: ad esempio, un ampio assortimento di alberi e arbusti insoliti e rari, adatti a piccoli e grandi spazi, sarà proposto dal Vivaio Cappellini di Carugo in Brianza; i Vivai Eredi Consonni di Erba (CO)