Il Natale a Venezia è all’insegna della cultura: musei e mostre aperte, a Venezia e Mestre, anche il 25 dicembre, 26 dicembre e il 1°gennaio, con orari prolungati venerdì e sabato nell’area Marciana. Un’occasione per vivere i luoghi dell’arte, della storia, per festeggiare insieme, per scoprire e riscoprire il ricco patrimonio culturale della città, le collezioni e le mostre temporanee ogni giorno e negli orari serali.
Aperture serali: Dall’8 dicembre e fino al 6 gennaio, ogni venerdì e sabato Palazzo Ducale e Museo Correr saranno aperti fino alle ore 21.00 (ultimo ingresso ore 20.30).
Aperture straordinarie: Lunedì 25 dicembre e 1° gennaio saranno quindi visitabili le mostre Chagall. Il colore dei sogni al Centro Culturale Candiani di Mestre (fino al 13 febbraio 2024), Il ritratto veneziano dell’Ottocento e MAURIZIO PELLEGRIN. Me stesso e io (fino al 1° aprile 2024) al secondo piano di Ca’ Pesaro, Galleria Internazionale d’Arte Moderna, oltre al Museo di Storia Naturale di Venezia Giancarlo Ligabue, Palazzo Mocenigo e Museo del Merletto a Burano. Aperti anche martedì 26 dicembre Ca’ Rezzonico – Museo del Settecento veneziano con la preziosa mostra dedicata a Rosalba Carriera, miniature su avorio e Museo Fortuny con il progetto di European Month of photography e OFF – oculus Foto Festival Ripensare il paesaggio vs Ripensare l’identità (fino al 15 gennaio).
Aperti tutti i giorni il Museo Correr con la mostra East-West Calligraphy (fino al 7 gennaio) e il Museo del Vetro di Murano con Cento anni di vetro. NasonMoretti: storia di una famiglia muranese, e Murano: Upcycling Glass (fino al 6 gennaio).
In programma domenica 17 dicembre l’ultimo appuntamento dell’anno di Musei in Festa, con ingresso gratuito nei Musei Civici di Venezia per i residenti dei 44 Comuni della Città Metropolitana e di Mogliano Veneto.
Sul sito Fondazione MUVE tutti i dettagli delle aperture straordinarie e la lista dei comuni aderenti a Musei in Festa.
Altri articoli
Femminando, una scultura di Anna Izzo a San Casciano dei Bagni contro la violenza di genere
Beni culturali, siti archeologici subacquei anche per i non vedenti. Scarpinato: «Rendere il mare accessibile a tutti è una priorità»
Firenze frammenti d’anima