Dal lavoro all’ambiente, dalla famiglia alla scuola, attualità, sesso, soldi e cultura in tutte le sue accezioni e relazioni: questi i temi su cui interrogarsi, in compagnia di ospiti da tutto il mondo, con talk, panel, incontri, laboratori e tanti, tantissimi libri.
Dall’8 al 10 marzo presso il Superstudio Maxi
Milano- Con 200 marchi editoriali, per oltre 1.000 metri quadrati di libri e 550 ospiti dall’Italia e dal mondo, è stato presentato oggi, presso Palazzo Marino a Milano, il programma dell’VIII edizione di Book Pride, la manifestazione letteraria promossa da ADEI – Associazione Degli Editori Indipendenti, in collaborazione con il Comune di Milano e il Patrocinio della Regione Lombardia, che si terrà dall’8 al 10 marzo presso Superstudio Maxi (Via Moncucco, 35 – Metropolitana Linea M2 Famagosta).
Cosa vogliamo. Questa la frase simbolo della nuova edizione 2024, rappresentata nel manifesto a firma di Sarah Mazzetti e frutto del confronto tra la squadra dei curatori – guidata da Laura Pezzino e Marco Amerighi – che vede presenti Valentina De Poli per Book Young/YA e il fumettista Martoz per Book Comics.
Anche per questo 2024 la manifestazione vedrà la partecipazione di un curatore speciale: sarà la stella del basket Gigi Datome, autore di una capsula di incontri a cavallo tra sport, musica e letteratura.
«Sono felice, dopo aver aver partecipato da fruitore e da relatore, che quest’anno gli amici di Book Pride abbiano deciso di aggiungermi a Marco Amerighi e Laura Pezzino come curatore speciale dell’edizione 2024. Curerò degli eventi per parlare di sport, musica e ovviamente libri», ha detto Gigi Datome che, dopo una splendida carriera che l’ha visto solcare i campi dell’NBA e guidare come capitano la Nazionale Italiana di Basket a pochi mesi dal suo ritiro, entra così nel pieno della sua passione per la letteratura.
«Quando abbiamo pensato al tema dell’ottava edizione di Book Pride, COSA VOGLIAMO, abbiamo isolato immediatamente alcuni punti cardine: lavoro, sesso e soldi. Che rapporto vogliamo avere con il lavoro che, dopo la pandemia, è diventato sempre più il fulcro di ambivalenze e contraddizioni, catalizzatore di tensioni che coinvolgono il potere e lo sfruttamento di classe? Che tipo di relazione vogliamo costruire con il sesso e la pornografia, che oggi ancora di più rispecchiano, e amplificano, la società violenta in cui viviamo, allo scopo di proporre modelli nuovi, più liberi e meno violenti, alle nuove generazioni? E passando ai soldi, uno degli ultimi, tenaci tabù sopravvissuti nella nostra società: siamo pronti a parlarne in un dibattito pubblico, inclusivo e rispettoso verso tutti i soggetti socioeconomici? Quest’anno a Book Pride vogliamo partire da qui, con l’aiuto di grandi ospiti d’eccezione, e soprattutto del nostro pubblico, sempre attento e in cerca di un dialogo.» hanno dichiarato i curatori della fiera Laura Pezzino e Marco Amerighi.
«Milano è da tempo la capitale della lettura in Italia – dichiara Tommaso Sacchi, assessore alla Cultura del Comune di Milano – e per gli appassionati del libro Book Pride rappresenta senz’altro uno degli appuntamenti più attesi dell’anno. Con la scelta del tema di questa edizione, ‘Cosa vogliamo’, la fiera dell’editoria indipendente conferma la sua capacità di essere un continuo stimolo per tutti e tutte, riuscendo a interessare e coinvolgere generazioni diverse con interessi diversi. Ma il comune denominatore restano sempre l’approfondimento, il confronto e la ricerca che diventano, nello spazio di questi tre giorni, fattore di aggregazione culturale e sociale.» ha detto Tommaso Sacchi, Assessore alla Cultura del Comune di Milano.
«Adei è particolarmente contenta di promuovere Book Pride in un momento in cui c’è più che mai bisogno di risvegliare l’amore e persino l’orgoglio per i libri e la lettura. Book Pride è la casa di tante piccole, medie e anche grandi case editrici indipendenti che formano il tessuto connettivo di base dell’editoria italiana, portando avanti ricerca e scouting in difficilissime condizioni economiche e con margini esigui se non inesistenti.
Per questo è proprio da Book Pride che vorremmo chiedere al governo che intenzioni ha per il libro e la lettura. Purtroppo, a giudicare dai recenti tagli operati nel settore, le prospettive sembrano tutt’altro che incoraggianti. Di questo parleremo in un incontro con tutte le associazioni della filiera del libro (editori, librai, bibliotecari), uno degli incontri professionali organizzati da ADEI per fare il punto sui problemi del settore.» ha dichiarato il presidente di ADEI, Andrea Palombi
«Cosa Vogliamo è un’azione affermativa. Sotto l’epidermide del reale vive un universo insondato, fatto di desideri e speranze ma anche di delusioni, coscienza critica, tracce di cambiamento. Nei tre giorni di Book Pride dall’8 al 10 marzo porteremo in superficie questo territorio sconosciuto, un diverso senso dell’abitare il pianeta e noi stesse/i, i prodromi di una rivoluzione pacifica ancora dormiente. Musica, cinema, danza, arti figurative, letteratura sono i grimaldelli del Nuovo Mondo da costruire insieme.» afferma Isabella Ferretti, Presidente di Book Pride.
La letteratura italiana e internazionale si dà dunque appuntamento a Book Pride: dalla scrittrice messicana Cristina Rivera Garza, che arriva in Italia dopo il grande successo del suo libro manifesto contro la violenza sulle donne (“L’invincibile estate di Liliana” Edizioni SUR), ad Annalisa Camilli promotrice della campagna UNITE che vede le scrittrici italiane impegnate per la denuncia alla violenza di genere; dalla giovane promessa irlandese, voce dei millenials, Naoise Dolan (“La coppia felice” Atlantide Editore) alla scrittrice Claudia Durastanti. E ancora Walter Siti, John Freeman, Chiara Valerio, Francesca Coin, Bruno Gambarotta, Claudia Apablaza, Sally Bayley, Jonathan Bazzi, Juan Gomez Barcena, Alessandro Cattelan, Filippa Lagerback, Sara Marzullo e moltissimi altri e altre. Nel programma Book Pride spazio anche alle parole in musica con Vinicio Capossela, La Rappresentante di Lista, Andrea Appino, Ghemon e Andy_bluvertigo.
Grande attenzione sarà data al tema dei diritti, con incontri che coinvolgeranno realtà sociali significative. Si parlerà di pari opportunità con NonUnaDiMeno, di scenari di guerra e del lavoro sul campo con Emergency, di integrazione e abbattimento dell’odio razziale con Agenfor International Foundation e di ambiente con Fridays for Future.
Tra le novità di questa edizione la sezione Book Sport. In una città come Milano, da sempre in prima linea per le competizioni e che adesso si appresta ad accogliere i Giochi Olimpici Invernali di Milano-Cortina 2026, gli organizzatori hanno pensato a un cluster di eventi dedicati al mondo dello sport. I visitatori potranno partecipare a incontri unici come quello con il grande campione di tennis Adriano Panatta e Domenico Procacci, produttore cinematografico ed editore del Tennis Italiano, a poca distanza dalla incredibile vittoria italiana alla Coppa Davis. Tra gli ospiti di Book Pride anche il giornalista Bruno Gambarotta (“Fuori programma”) e il critico Giorgio Simonelli (“Quasi Gol”), entrambi editi da Manni Editore che interverranno sul rapporto tra calcio e televisione; mentre Umberto Zapelloni e Giorgio Terruzzi racconteranno gli anni d’oro della Formula 1 a partire dalla indimenticabile sfida tra Ayrton Senna e Alain Prost (“Senna e Prost. La sfida infinita”, 66thand2nd), a pochi mesi dal trentennale della morte del pilota brasiliano, al quale è dedicato anche l’incontro con Giulia Toninelli autrice di “Ayrton Senna. Occhi feroci, occhi bambini” (LAB DFG edizioni). Arriva in fiera anche il popolare magazine Cronache di spogliatoio con Giuseppe Pastore e Fernando Siani, che hanno cambiato il ritmo dello storytelling sportivo grazie agli ascoltatissimi podcast “Rasoiate”, “Lo Stellato” e “Fontana di Trevi”.
Si amplia invece la sezione Book Young che raddoppia la sua proposta aprendosi al pubblico degli adolescenti e giovani adulti. Incontri, attività laboratoriali e letture ad alta voce: tante le tematiche centrali come la lotta alle mafie, di cui parlerà Dario Levantino, o l’importanza della meraviglia affrontata nell’incontro tra scienza e magia tenuto da Massimo Polidoro. Ma anche femminismo e parità di genere – temi su cui interverranno Chiara Alessi, Elisa Palazzi, Roberta Villa e Cecilia D’Elia – e giornalismo e informazione, di cui si discuterà con la redazione del magazine Internazionale Kids.
Di violenza di genere, salute mentale, ma anche guerre, conflitti e neurodiversità parleremo attraverso i balloon. A intervenire saranno grandi matite come Cristina Portolano, Dottor Pira, Maicol & Mirco, Sualzo, Vanna Vinci e molti altri e altre. Nella programmazione Book Comics anche l’apertura al mondo dei videogiochi con la nascita di Book Arcade: una straordinaria sala giochi dedicata esclusivamente al talento dei creatori italiani che si sono distinti nel campo dei giochi indipendenti. Studio Pizza, We Are Muesli, Yonder Entertainment e Giochi Penosi sono le realtà coinvolte in questa iniziativa che con i loro prodotti abbracciano tutto lo spettro dei videogiochi, dalle forme più divertenti e spensierate, all’eleganza intellettuale e alla satira tagliente.
GRANDI NOMI A BOOK PRIDE MILANO
Tanti dunque gli ospiti che da tutto il mondo arriveranno al Superstudio Maxi per le tre giornate della fiera. Dal critico americano, ex direttore di GRANTA, John Freeman – che con la sua rivista letteraria Freeman’s ha fatto conoscere ai lettori di tutto il mondo alcune tra le più importanti voci della letteratura contemporanea – a Naoise Dolan (“La coppia felice”, Atlantide), stella in ascesa della letteratura irlandese, autrice di romanzi generazionali ispirati ai millennial. Da Cristina Rivera Garza (“L’invincibile estate di Liliana”, Edizioni SUR), tra le più grandi autrici messicane, portavoce della violenza contro le donne, a Claudia Apablaza scrittrice cilena che indaga la polisemia della lingua, organo ma anche strumento di colonialismo (“Storia della mia lingua”, Edicola ediciones). E ancora, Brian Evenson, che porta in Italia il suo romanzo di culto tra gli appassionati di horror, una storia pulp che reinventa il genere con note ironiche (“Gli ultimi giorni”, Nottetempo); Sally Bayley, autrice e docente di scrittura a Oxford, che nel suo romanzo di formazione mescola i generi e dedica un atto d’amore alla letteratura (“The Green Lady”, Clichy); la poeta colombiana Andrea Cote, in italia grazie all’Istituto Cervantes; il critico letterario spagnolo Juan Gomez Barcena, che con un vibrante romanzo racconta la storia tra secoli di un paese cantabrico tra realismo magico e sperimentazione letteraria (“Il resto è aria”, Gran Via). Chiara Valerio che presenterà il suo ultimo romanzo “Chi dice e chi tace” (Sellerio Editore); l’esordiente Sara Marzullo, voce millennial che indaga l’ossessione per le giovani ragazze tristi e malinconiche (“Sad girl”, 66thand2nd); e poi il venerato maestro Walter Siti che sarà sul palco per presentare l’ultima raccolta di racconti dello scrittore Matteo Marchesini (“Iniziazioni”, Elliot edizioni). Il giornalista Simone Pieranni interverrà in un panel su come i media raccontano le guerre del Terzo Millennio; mentre la storica e saggista Vanessa Roghi interverrà in un incontro dedicato a Gianni Rodari (“Un libro d’oro e d’argento”, Sellerio Editore). Di filosofia femminista discuteremo con Lea Melandri, ospite di un panel sulla storia e le prospettive del movimento in Italia; la sociologa Francesca Coin insieme ad altre autrici discuterà di come si possa parlare di lavoro oggi, tra precarietà, infortuni e pari opportunità; il noto speaker Diego Passoni e l’urologo Nicola Macchione presenteranno il loro podcast Cazzi Nostri – Cose tra maschi (OnePodcast), dedicato alla sessualità e alla prevenzione maschile. Lo studioso di astrologia Marco Pesatori terrà una lectio su come ritrovare le caratteristiche del proprio segno zodiacale nel vissuto di alcuni personaggi celebri (“Astrologia per intellettuali”, Mimesis Edizioni). Miriam Levato, booktoker e attrice, insieme a Dario Sansalone, autore e doppiatore, terranno un reading live di “Divini Rivali”, audiolibro edito da Storytel.
Come sempre a Book Pride, anche in questa edizione, verrà investigato il rapporto tra testi delle canzoni e letteratura con autori eccezionali, la cui musica si distingue anche grazie all’uso che fanno delle parole e ai significati che riescono a inserire tra i loro versi.
Tra gli ospiti anche il rapper e cantautore Ghemon che, in un incontro con il curatore speciale Gigi Datome, si confronterà su “cosa vogliamo dalla musica”. Come si sposa la libertà artistica e di espressione in un mercato come quello musicale, pieno di leggi, inghippi e trabocchetti? Ne parleremo con Veronica Lucchesi e Marco Gallorini, membri de La Rappresentante di Lista. Il cantante Andrea Appino, frontman dei The Zen Circus, parlerà con il curatore Marco Amerighi del suo percorso artistico a partire dalle letture indipendenti che lo hanno formato. Al termine dell’incontro Appino proporrà al pubblico di Book Pride alcuni brani del suo repertorio. Torna a Book Pride anche Vicinio Capossela, con la sua voce limpida e poetica l’artista rifletterà sulle condizioni della società e della politica nella nostra epoca. Una conversazione urgente sul tempo presente. Con Andy_bluvertigo, storico membro del noto gruppo musicale, andremo invece a indagare il rapporto tra Milano e il design, una città che ha fatto di questo un elemento centrale della sua storia e del suo DNA.
CANTIERE ESORDI, FIGHTBOOKCLUB e INDIEBOOKS: tornano gli appuntamenti più amati dal pubblico di Book Pride
Ci sarà una nuova edizione di Cantiere esordi: un appuntamento per conoscere le voci emergenti più interessanti della nuova narrativa italiana, guidati da una scrittrice o uno scrittore di maggiore esperienza, per parlare di opere prime, confrontarci su fatiche, passi falsi, generi e forme narrative. Quattro bookclub di altrettante librerie (e quartieri) indipendenti di Milano – Versolibri, Lato D, Libreria del Convegno e Tempo ritrovato – si sfidano giocosamente nel Fightbookclub: obiettivo della sfida sarà difendere il libro (indipendente) del loro cuore. Torna anche l’Indiebooks: gli ospiti di questo 2024 saranno Andrea Appino, frontman della band The Zen Circus, e il cantautore Umberto Maria Giardini, che ci racconteranno il loro percorso artistico a partire dai libri che li hanno più influenzati, dall’infanzia fino all’età adulta, prima di esibirsi in un live acustico.
A questi si aggiungono i nuovi eventi, in un percorso-costellazione che unirà gli argomenti e i temi per Book Pride più importanti del dibattito contemporaneo. In Cose che (non) possiamo permetterci ci occuperemo di sodo, un tema ancora troppo spesso tabù, specie in ambito culturale. In Cosa vogliamo dal sesso parleremo di sesso e pornografia, per capire come liberarci da equivoci e violenze nascoste. Con gli incontri intitolati Tira una brutta aria e La città del futuro immagineremo un nuovo modello di ambiente, con città che resistano alla crisi climatica e ripensino gli spazi collettivi. Inseguiremo la pace, chiedendoci come può il giornalismo raccontare le guerre odierne senza cedere a retorica, informazioni tendenziose o false, in Come raccontiamo i conflitti del terzo millennio. E poi ancora ci divertiremo ad ascoltare reading poetici, a bere birre in compagnia di comici e scrittrici, e ad aspettare la notte degli Oscar, scommettendo sui vincitori e tracciando un riassunto del meglio della stagione appena conclusa
BOOK YOUNG e BOOK YA – L’offerta di Book Pride per ragazze e ragazzi raddoppia
«Riprendere il tema di Book Pride 2024 e declinarlo sull’area Book Young e la neonata Book YA significa non solo interrogarsi, ma soprattutto capire cosa vogliono bambine e bambini, ragazze e ragazzi, senza la presunzione di rispondere noi per loro. Cosa vogliamo? Scegliere, sbagliare, scrivere, disegnare, amare, essere amati, cantare, danzare, ribellarsi, rappare, giocare, imparare, immaginare, sognare, leggere… Non vi sembra già di sentirli e sentirle mentre, accogliendo questo spunto, lo trasformano in un grido contagioso? Ma anche in delicate confidenze sussurrate, perché no! Va da sé che, per i nostri target a tutto istinto e sfrontatezza, ci stia tantissimo anche il richiamo del che cosa NON vogliamo, che specularmente parla comunque dei loro sogni e dei loro desideri. Insieme a libri e autori, li accompagneremo a immaginare il loro futuro e ad approfondire il presente» ha spiegato la curatrice della sezione Book Young e Book YA Valentina De Poli.
Ed è proprio a partire dal tema di questa VIII edizione, che prende il via la call to action che dà la parola direttamente ai più piccoli per decidere del proprio futuro. In collaborazione con l’Associazione CFS – Centro Formazione Supereroi, è attiva da giorni sul sito www.bookpride.net la raccolta dei desideri dei e delle più giovani. La chiamata a esprimersi sul proprio futuro andrà avanti anche nei giorni della manifestazione dove, presso lo stand dell’associazione, ci sarà un apposito spazio di raccolta degli elaborati. Le risposte dei bambini e bambine andranno a comporre un volume curato dal CFS e Book Pride.
La fiera è diventata negli anni un punto di riferimento culturale per le scuole milanesi. Anche quest’anno, saranno oltre 75 le classi iscritte, si prevede dunque la partecipazione di oltre 2000 ragazzi e ragazze. Il programma propone più di 30 attività per gli istituti di ogni ordine e grado, tra laboratori interattivi e creativi, letture speciali, incontri con l’autore e masterclass. Un’attenzione particolare sarà data alle tematiche femminili e di genere, in occasione della concomitanza con l’8 marzo – la Giornata Internazionale della Donna. Tantissimi i nomi che interverranno nel programma di Book Young e Book YA: tra i molti anche le scienziate e docenti Chiara Alessi, Elisa Palazzi e Roberta Villa con cui parleremo di arti, clima, corpo e sapere, ma soprattutto di come una passione possa condurre a una professione. Per le famiglie e i ragazzi e ragazze in visita, Book Pride presenta un’offerta di incontri, attività laboratoriali e letture ad alta voce. Queste ultime saranno organizzate dai lettori volontari del Patto di Milano per la Lettura, in collaborazione con il Sistema Biblioteche di Milano e dedicate ai titoli del concorso per le scuole OssiBOOKi: come quella dedicata ai bambini ucraini con le letture in lingua o la lettura animata con la scrittrice e illustratrice Chiara Ranieri. Inoltre, con lo scrittore Dario Levantino, parleremo di lotta alla mafia e giustizia attraverso la storia di Paolo Borsellino. Con Marco Zapparoli invece, editore di Marcos y Marcos, vedremo come nasce un libro, dall’idea iniziale fino alla stampa. Appuntamento speciale con la redazione di Internazionale Kids: Alberto Emiletti e Martina Recchiuti ci mostreranno il backstage della rivista che ogni mese porta le notizie da tutto il mondo, come si fa un giornale e come parlare d’attualità con bambine e bambini. Tra i laboratori non mancheranno incontri sulla nona arte, con i fumettisti Sualzo e Martoz (curatore della sezione Book Comics); sulla musica e la danza con Babalibri, mentre con La cantastorie Martina Folena e Mimebù andremo alla scoperta delle stagioni; e infine un incontro con l’illustratore Bruno Zocca sulle possibili identità a partire dal suo libro “E se fossi qualcos’altro” (Lupo Guido Editore). Un intero laboratorio sarà dedicato al pittore e scrittore Leo Leonni; mentre con Storybox Creative Lab e gli autori dell’Associazione Italiana degli Scrittori per Ragazzi si terrà un laboratorio di scrittura creativa intitolato “A caccia di storie e di… misteri!”. E ancora ci saranno Giulia Facchini, Luigi Ballerini e Giulia Orecchia, Marco Tomatis, Eliana Cocca, Lucia Stipari, Alice Coppini, Anna Benotto e moltissimi altri: il meglio dell’editoria indipendente per i lettori in erba si dà appuntamento a Book Pride.
Uno speciale momento sarà dedicato esclusivamente a docenti e educatori che, nel pomeriggio di venerdì 8 marzo, potranno partecipare a incontri sulla promozione della lettura con un palinsesto che spazia dai libri in simboli e inclusivi, alle questioni di genere. Con un incontro, in collaborazione con la rivista Andersen, parleremo di diritti di genere nei libri per i più giovani insieme a Cecilia D’Elia (“Nina e i diritti delle donne”, Sinnos Edizioni). Con lo scrittore Nicola Cinquetti e Giovanna Malgaroli del Consiglio direttivo IBBY Italia, invece, vedremo come la lettura può essere un motore per il cambiamento.
BOOK COMICS 2024 – Balloon tra attualità e lectio magistralis
«Quest’anno a Book Pride abbiamo voluto portare tematiche contemporanee che investono e a tratti affliggono la nostra società. Nel palinsesto di Book Comics, attraverso l’arte del fumetto, parleremo di violenza di genere, di salute mentale, ma anche di guerre, di conflitti e di neurodiversità.» ha dichiarato Martoz il curatore della sezione Book Comics lanciando anche un indovinello al pubblico: «La programmazione di quest’anno racconterà cosa vogliamo e cosa NO! Vediamo se indovinate: la salute mentale, Gabonzo, la violenza di genere, dei semi rurali, la transfobia, i videogiochi indipendenti, un Giorgio Morandi, una testata atomica, tutti i musei, una garza di Emergency, un party… Sì, il party lo sai che lo vogliamo.»
Tra i tanti appuntamenti sarà imperdibile la mostra ispirata all’ultimo album del cantautore romano Fulminacci “Infinito + 1”, uscito a gennaio per Maciste Dischi/Artist First e già al terzo posto tra gli album più venduti in italia nella settimana d’uscita. Negli spazi del Superstudio Maxi verranno installate dodici tavole firmate da altrettanti fumettisti e artisti italiani che hanno composto l’“Album delle figurine” che accompagna il vinile.
Un programma denso, quello di Book Comics, che attraversa molte tematiche di attualità in compagnia di autori di rilievo del panorama del fumetto italiano. Con i disegnatori Miguel Vila e VAGA insieme a Maya Quaianni direttrice della comunicazione del “Museo WOW”, esploreremo il modo in cui il fumetto identifica le tossine nelle relazioni umane. Con i fumettisti Paolo Bacilieri, Luciop, Miguel Vila, Sarah Mazzetti ci immergeremo nella terza stagione del progetto ministeriale “Fumetti nei Musei” che traduce in disegni le meraviglie dei Musei Italiani. Dalle sfide del binarismo di genere all’inclusione degli atleti transgender: con il fumettista Emanuele Rosso, la giornalista Virginia Tonfoni, Manuela Falzone portavoce del progetto Intersex Esiste e Giò di “Bricòla Festival” esploreremo le istanze della comunità LGBTQI+ nelle graphic novel contemporanee, da sempre in prima linea in questa lotta per l’autodeterminazione. Con un’irriverente lectio magistralis entreremo nella filosofia del Dottor Pira attraverso la parabola dei “ROBBOTTONI”: dall’hip-hop agli alieni, dal dio Mitra ai Puffi scopriremo cosa questi personaggi possono insegnarci in un percorso di illuminazione divertente e unico. Eleonora Caruso, Vanna Vinci, Giulio Macaglione e Sergio Gerasi interverranno in un panel dalle tinte dark che parte dallo storico Dylan Dog e ripercorre le vicende del marchio Bonelli Editore. Di fumetti YA e fantasy discuteremo con Lorenzo de Felici, Frekt e Dell’Omodarme. Con i fumettisti Edo Massa, Sualzo e Claudio Marinaccio, insieme alla giornalista Marianna Bruschi parleremo di salute mentale e diritti, in un presente dove la psicoterapia sembra allo stesso tempo un tabù e un lusso. I numerosi femminicidi che hanno sconvolto l’opinione pubblica sono il triste segnale di un fenomeno endemico e tutt’altro che emergenziale. Non si può rimanere a guardare in virtù di un’innocenza personale, bisogna attivarsi, di questo ne parleremo con le fumettiste Cristina Portolano, Sara Dealbera, Sara Fabbri, Francesca Torre, l’influencer Kenobit e la scrittrice ed esperta di violenza di genere Nicoletta Mandolini. Avremo modo di vedere anche come, tramite il fumetto, è possibile raccontare la realtà: lo faremo attraverso un reportage di Emergency, di cui ci parleranno le curatrici e autrici Francesca Torre, La Tram e Simonetta Gola, e le inchieste della rivista La Revue Dessinée a cura di Andrea Coccia, Elena Mistrello e Jacopo Cirillo. E ancora, con i fumettisti Maicol&Mirco e Risulei vedremo come raccontare un grande personaggio andando oltre la biografia, mentre con l’Art Director Francesco Franchi, il giornalista Giuseppe Frangi, l’illustratrice Sarah Mazzetti e l’attore Maurizio Donadoni celebreremo il centenario dell’iconico scrittore Giovanni Testori, raccontato anche attraverso il fumetto. Della ricchezza della neurodiversità e delle opportunità di esplorare nuovi orizzonti tramite il favorire della comprensione e dell’inclusione discuteremo con Ultrablu Publishing, gli esponenti de Il Cardo/ZEUS-Rivista-Mutante e l’associazione Abilìtiamo Autismo ONLUS. Con i fumettisti David Genghi, Jack Sensolini e Spugna (pseudonimo di Tommaso Di Spigna), ci avventureremo nella frontiera dark della narrazione interattiva dei game book. Con il collettivo di fumettisti Trincea Ibiza, la fumettista Elena Mistrello, Frankenstein Magazine, TINALSong e Compulsive Archive entreremo nel mondo dell’autoproduzione fumettistica italiana, in un viaggio che parte dal fantasy fino ad arrivare alla cruda realtà.
BOOK SPORT – nasce una nuova sezione
Una nuova sezione, Book Sport, nasce nell’anno d’oro del tennis italiano. Questo sport sta vivendo un periodo magico e a parlarne ci sarà in fiera uno dei migliori tennisti italiani di sempre: Adriano Panatta, per anni detentore di un record, quello di unico italiano giunto tra i primi 4 giocatori del mondo. Insieme a lui, Domenico Procacci e Stefano Semeraro, rispettivamente editore e direttore de “Il Tennis Italiano”, mescoleranno passato e presente del tennis raccontando al pubblico le sfide e i cambiamenti della più antica rivista al mondo dedicata allo sport della racchetta. Nata nel 1929, oggi si rinnova e arricchisce di contenuti inediti legati alla letteratura, al cinema e allo spettacolo, grazie a contributi di grandi scrittori e scrittrici, fumetti, illustrazioni e firme prestigiose. In un’edizione della fiera che debutta l’8 marzo, nella Giornata Internazionale della Donna, non può mancare un confronto sullo sport femminile. Se ne parlerà con Giorgia Bernardini e Elena Marinelli, due delle autrici di “Fondamentali” (66thand2nd) che risponderanno ad alcuni interrogativi: perché le atlete conosciute sono pochissime rispetto agli uomini e devono essere straordinarie (come Federica Pellegrini, la Divina)? E perché si pensa ancora che di sport possono parlare e scrivere solo gli uomini? Ma grandi protagonisti saranno anche gli sport che da sempre fanno battere il cuore agli italiani come il calcio, che verrà raccontato dal critico Giorgio Simonelli, autore di (“Quasi Gol”, Manni Editori). Uno sport reso leggenda anche grazie agli album delle figurine: è proprio in questa forma che l’editore Garrincha dedica una collana di biografie degli eroi che il calcio l’hanno fatto sul campo. Dal Garrincha raccontato da Darwin Pastorin, che con le “gambe storte” vinse due mondiali al fianco di Pelè, fino a Gigi Meroni, il George Best italiano. È invece al centro dell’incontro con Fabrizio Maiello, protagonista e autore della autobiografia scritta con Franca Garreffa (“Nel carcere dei matti delinquenti”, KappaVu edizioni), la redenzione – dopo una vita di errori – attraverso la palla di cuoio. Nel programma di Book Sport spazio anche a due miti che con la loro vite leggendarie hanno conquistato un pubblico ben più ampio dei soli appassionati: Ayrton Senna e Rocky Marciano. Umberto Zapelloni, e Giorgio Terruzzi, cantore per eccellenza del circo della Formula 1, racconteranno gli anni d’oro di questo sport partendo dalla mitica sfida Senna/Prost, che dà il titolo al volume scritto da Zapelloni per 66thand2nd, soffermandosi su tante altre figure importanti di questo sport e sull’indimenticato mito di Enzo Ferrari. Al campione del mondo di Formula 1 sarà dedicato un incontro condotto dalla giornalista sportiva Giulia Toninelli, autrice di “Ayrton Senna. Occhi feroci, occhi bambini” (LAB DFG edizioni). Mentre al pugile italoamericano verrà dedicato un talk show-performance con Dario Ricci, autore di “Rocky Marciano. Sulle tracce del mito 1923-2023” (LAB DFG edizioni). Approda poi a Book Pride Cronache di Spogliatoio, il web magazine che con oltre 1 milione e mezzo di follower ha rivoluzionato il giornalismo sportivo e il modo di raccontare lo sport, A parlare di storytelling sportivo saranno Giuseppe Pastore e Fernando Siani, giornalisti e scrittori oltre che volti e voci dei popolari podcast “Rasoiate”, “Lo Stellato” e “Fontana di Trevi”.
BOOK PRIDE PER GLI ISTITUTI ITALIANI DI CULTURA
L’ottava edizione della manifestazione vede il lancio di una importante iniziativa dedicata all’editoria indipendente e che guarda all’estero. Grazie alla collaborazione con il Ministero per gli Affari Esteri e la Cooperazione Internazionale, Book Pride realizzerà una selezione di titoli di narrativa, saggistica e fumetto da presentare alla platea di editori stranieri di paesi in cui sono presenti Istituti Italiani di Cultura aderenti all’iniziativa. Tra questi, gli Istituti di Atene, Bucarest, Cordoba, Osaka, Tirana, Tokyo. Ne parleranno la Consigliera Simona Battiloro del MAECI, Capo dell’Ufficio IV – Lingua ed editoria della Direzione Generale per la Diplomazia pubblica e culturale dello stesso Ministero, Laura Pugno, che ha diretto l’Istituto Italiano di Cultura a Madrid prima di rientrare alla Farnesina come Esperta per la Promozione Culturale e la Direttrice dell’Istituto Italiano di Cultura a Bucarest Laura Napolitano (in collegamento) insieme a Isabella Ferretti, Presidente di Book Pride.
BOOK ACADEMY E PROFESSIONALI
Per tutti gli editori presenti in fiera saranno organizzati una serie di appuntamenti professionali a cura di ADEI – Associazione degli editori indipendenti, incontri volti per fare il punto sullo stato dell’editoria italiana oggi e scoprire nuovi e vecchi strumenti di lavoro.
Torna anche Book Academy, progetto realizzato in collaborazione con i master Universitari in editoria e le principali scuole di scrittura italiane, tra cui il Master in editoria dell’Università Cattolica di Milano, l’Università IULM, la Scuola Mohole, la Scuola del Libro, la Piccola Accademia di Poesia e la Bottega dei Traduttori. Un programma di workshop, lectio magistralis per studenti e per tutti coloro che si vogliono fare un’idea del dietro le quinte del mondo del libro.
Altre informazioni
Il programma è disponibile sul sito www.bookpride.net.
La biglietteria online è già disponibile così come è possibile l’accreditamento per i giornalisti al seguente link https://biglietti.bookpride.net/accreditations. La fiera è aperta dalle ore 10 alle ore 20 per tutti e tre i giorni. I possessori delle tessere FAI – Fondo Ambiente Italiano; Arci e Abbonamento Musei per le regioni Lombardia, Piemonte e Valle D’Aosta, avranno una riduzione sul biglietto d’ingresso.
Oltre che con il sito, la fiera è presente online con i canali social Instagram, Facebook e Tik Tok, dove saranno proposti contenuti speciali. L’hashtag ufficiale della manifestazione è #BookPrideMilano
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