ACCOGLIENDO TRA I SUOI OSPITI UNA NUOVA SPECIE E QUATTRO CUCCIOLI DI SURICATO
Ripartiti anche gli appuntamenti con l’Educazoo,
il programma di sensibilizzazione sulle specie a rischio d’estinzione
Bergamo– L’arrivo della stagione primaverile al Parco Faunistico Le Cornelle di Valbrembo (BG) ha portato con sé due importanti novità: a partire da questa settimana, infatti, i visitatori potranno conoscere sia due esemplari di buceri abissini (Bucorvus abyssinicus), sia quattro nuovi simpatici cuccioli di suricati, tra gli animali simbolo del Parco.
Da sempre impegnato nella tutela e nella salvaguardia delle specie maggiormente a rischio, il Parco aderisce e partecipa attivamente a progetti europei e proprio grazie al programma EEP (EAZA Ex Situ Programme), ha accolto dallo zoo di Montpellier due esemplari di Buceri abissini, singolari uccelli tipici dell’Africa subsahariana. Nello specifico, si tratta di due fratelli di un anno d’età, che sono stati assegnati al Parco a scopo di conservazione della specie. Il Bucorvus abyssinicus – più comunemente conosciuto come Bucero di terra del nord – è una specie a rischio d’estinzione non solo per la graduale perdita del suo habitat naturale, ma anche a causa della caccia. Il bucero è un uccello principalmente terricolo che cerca il cibo tra l’erba alta, cibandosi soprattutto di piccoli vertebrati e insetti. I buceri nidificano a terra nelle cavità degli alberi, sono una specie monogama e “investono” molto tempo nell’allevamento della prole, tenendo con sé i piccoli per diversi anni. Sono uccelli molto intelligenti, che sviluppano con i loro keeper un legame molto stretto. Dal punto di vista fisico, le caratteristiche preponderanti – oltre al piumaggio nero – sono il lungo becco e il “casco” sulla testa, ovvero una protuberanza tipica della specie che si sviluppa con la crescita. Tipica anche la pelle intorno agli occhi e sulla gola, che è di un blu intenso nelle femmine e di un colore blu/rosso nei maschi.
Oltre a questi nuovi ingressi, anche quest’anno la “famiglia” dei suricati ospitati al Parco si è allargata con la nascita inaspettata di 4 cuccioli. Nei giorni scorsi, i keeper hanno notato l’aggirarsi nell’exhibit desertico di quattro cuccioli nati da pochi giorni. Una vera e propria sorpresa che rivela come questo gruppo, composto ormai da 17 esemplari – sei maschi, sette femmine e quattro piccoli –, si sia ben adattato all’area rinnovata nel 2019 per creare un habitat più idoneo alle esigenze etologiche della specie. Uno spazio tanto accogliente che i suricati hanno iniziato a personalizzarlo, scavando una serie di gallerie e una camera “nido” per dare alla luce i cuccioli. I quattro piccoli sono usciti dalla tana curiosi di esplorare l’ambiente circostante sotto gli occhi attenti dei genitori, ma anche dei fratelli maggiori e degli zii che collaboreranno alla loro crescita.
Infine, con l’arrivo della bella stagione, il Parco ha riavviato gli appuntamenti di “Educazoo, il progetto nato per sensibilizzare sulle specie in via d’estinzione e avvicinare visitatori e animali sotto la guida esperta di un naturalista. Per questa stagione, i prossimi appuntamenti saranno giovedì 28 marzo, martedì 2 aprile, sabato 20 aprile, sabato 11 maggio, sabato 18 maggio, domenica 19 maggio, sabato 25 maggio e sabato 1° giugno, con un programma che prevede l’incontro tra naturalista e visitatori davanti a foche, elefanti, siamanghi, ghepardi, rinoceronti, orici, tapiri e animali della selva.
Per maggiori informazioni https://www.lecornelle.it/educazoo-2024/.
IL CONTEST
Il contest social per assegnare un nome ai quattro cuccioli di suricati avrà la durata di tre giorni (dal 26/03 al 29/03) e si terrà sulla pagina Facebook del Parco. Chiunque vorrà, potrà partecipare alla scelta dei nomi commentando il post dedicato con le proprie proposte. Verranno considerati solamente i nomi inseriti come commento ai post. Per ogni post è possibile indicare 4 nomi, due maschili e due femminili. Nel caso in cui più fan proponessero il nome che sarà poi scelto dallo staff del Parco per i cuccioli, vincerà il contest colui che lo ha postato per primo, farà fede la data e l’ora riportate nel post presente sulla pagina del Parco.
IL PARCO
Il Parco Faunistico Le Cornelle nasce nel 1981 a Valbrembo grazie a un’idea di Angelo Ferruccio Benedetti, spinto dal desiderio di creare uno spazio dove gli animali potessero incontrare l’uomo, sentendosi liberi e protetti allo stesso tempo.
Il Parco si colloca sulla sponda orientale del fiume Brembo, dispone di una superficie verde di 126.000 mq, è visitabile unicamente a piedi e ospita circa 120 specie di animali tra mammiferi, volatili e rettili provenienti da tutto il mondo. I valori del Parco sono: conservazione, ricerca, educazione. In particolare, la conservazione della biodiversità trova attuazione nella tutela di specie animali protette minacciate d’estinzione. Il Parco è membro EAZA – European Association of Zoos and Aquaria. Questa associazione si occupa di rendere uniforme la gestione di tutti gli zoo e acquari che ne sono membri, incoraggiando un approccio proattivo sia come impegno all’interno delle singole realtà, sia nel campo della ricerca scientifica e promuovendo le migliori pratiche sul benessere animale. Dal punto di vista della formazione dei visitatori, EDUCAZOO è l’iniziativa attraverso cui il Parco si propone di educare le persone sulle caratteristiche di determinate specie animali, grazie al supporto di esperti. Gli eventi EDUCAZOO si svolgono in concomitanza con giornate speciali per la tutela del mondo animale, come il World Elephant Day o il Lion Day. Inoltre, già da 20 anni il Parco educa alla salvaguardia della biodiversità anche offrendo un ampio programma rivolto alle scuole.
Per scoprire di più è possibile visitare il sito Internet www.lecornelle.it, contattare il numero 035 527422 o scrivere un’e-mail a info@lecornelle.it.
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