Domani, sabato 1 Giugno alle 18, una serata benefica all’insegna del Blues e dei vini della Tenuta Riccagioia di Torrazza Coste (PV)
Un Giro di Blues per AGAL nasce dall’esperimento riuscito del Roots Music Festival di aprile 2023, a Varzi – Vartweek. Un festival alle origini della musica e del blues che richiama artisti e appassionati per un intrattenimento che tocca tutti i sensi. Il Festival si arricchisce di valori perché la musica a partire dalla prossima tappa di Riccagioia, a Torrazza Coste, sarà benefica. I proventi del Festival saranno tutti rivolti ad AGAL, fondamentale Associazione che da 40 anni si occupa di ospitare e assistere in collaborazione con il San Matteo di Pavia, i bambini e le loro famiglie impegnati a combattere la leucemia e il cancro infantile.
Il Roots Music Festival ideato da Mauro Ferrarese diventa itinerante e sarà proposto anche su altre piazze italiane. Diventa un Giro di Blues per AGAL, sabato 1 giugno 2024, con inizio alle ore 18, ospitato con entusiasmo dalla Tenuta Riccagioia di Torrazza Coste, dove ha sede ERSAF, Ente Regionale per i Servizi all’Agricoltura e alle Foreste, ente strumentale della Regione Lombardia, incaricato di svolgere attività tecniche e promozionali per lo sviluppo e l’innovazione dei settori agricolo e forestale e per il territorio rurale, tenuta gestita oggi dalla Fondazione Riccagioia.
Carlo Veronese, direttore del Consorzio Tutela Vini Oltrepò Pavese ha detto: “L’idea della location è venuta mentre eravamo in trasferta negli States per promuovere le nostre DOC. Questo è il luogo perfetto, dove origini e denominazioni, con la musica si fondono e valorizzano terra e prodotti della terra, portando musicisti che suonando qui diventano anche ambasciatori del territorio”.
“Sarà applicata una sinestesia totale – ha detto Emanuele Servidio, manager show – nella quale tutti i sensi troveranno la semplice emozione di un giro di blues, poche note che messe insieme, nel modo giusto ci faranno apprezzare la multisensorialità di questo Roots Music Festival”
“Le radici e le radici del blues con la musica che suoniamo il primo giugno musica che facciamo ancora più volentieri per lo scopo che ci vede impegnati – ha detto Mauro Ferrarese, direttore artistico del Festival e bluesman – , si identificano in questo luogo, Torrazza Coste, per la natura del luogo stesso, che produce vino, che è attento proprio alle radici. Siamo quasi tutti musicisti cinquantenni che hanno iniziato presto insieme un percorso musicale che riprende la roots music, quelle radici del blues che di secolo in secolo portiamo avanti con passione e simbiosi naturale. Un percorso musicale e artistico che ci ha visto crescere insieme”.
Il Festival diventa anche goloso per la presenza di banchi di degustazione Food & BLues, Cheese & Blues, Salumi & BLues grazie al coinvolgimento della Bottega della Carne di Angera e del Tizzo di Torrazza Coste abbinati allo spumante rosé, al riesling e alla barbera della Cantina di Riccagioia. Dalle 18 alle 23 e 30 il festival farà vivere la magia della corte di Riccagioia, e se pioverà tutto sarà organizzato in sala Gallini sotto le storiche volte dell’antica tenuta di Torrazza Coste.
La seconda edizione del Roots Music Festival, lanciato un anno fa a Vartweek di Varzi (PV) sostiene AGAL, Associazione di Pavia che collabora con il San Matteo e si occupa dei Genitori e Amici del Bambino Leucemico link https://www.associazioneagal.org/portale/, sostiene la cultura delle radici. Della musica e dei prodotti della terra. A Riccagioia di Torrazza Coste, a un’ora da Milano, Piacenza, Genova, una tenuta antica e moderna allo stesso tempo, attiva valorizzazione di prodotti identitari e sensibilizza verso la ricerca, motore per lo sviluppo di prodotti identitari. A partire dal vino.
L’evento musicale Blues per Agal dà appuntamento a tutti con un programma ricchissimo e vede la partecipazione di interpreti importanti della musica di genere: un giro di blues accende le sue note con un aperitivo Wines & Blues in compagnia di Max Prandi, note che si mescoleranno alla degustazione di calici di vino identitario della omonima cantina d’Oltrepò Pavese, centro anche di ricerca e di sviluppo innovativo per la viticoltura e l’agricoltura, dove ha anche sede il Consorzio Tutela Vini Oltrepò Pavese e Valoritalia.
Fino alle 23:30 nella suggestiva “corte” della splendida Tenuta storica di Riccagioia sul palco si alterneranno “grandi firme del blues”: un gruppo di musicisti guidati da MAURO FERRARESE, con ALESSANDRO PORRO, i MANDOLIN’ BROTHERS, MAX & VERONICA feat. MAURO PORRO. Manager show è il maestro Emanuele Servidio.
Tutti insieme… per un calice di blues!
Altri articoli
Normal Mind ed il singolo “Dic’ Ammó”
Nessuno escluso: due giorni di eventi culturali a Colle Salario
“Via Con Me”, il sound di Mastro spinge