Al via la 72ª edizione di uno degli eventi più importanti nel panorama internazionale
Tre mesi di serate sotto le stelle all’insegna della musica, della danza, di poesie e mostre, il 30 giugno avrà ufficialmente inizio il Ravello Festival. Ad aprire questa straordinaria manifestazione ci sarà il Gala “Roberto Bolle and Friends”: un’occasione imperdibile per ammirare l’Etoile danzare sul palco accompagnato da star internazionali della danza, sarà un vero e proprio viaggio nella bellezza di questa arte. Successivamente, come di consueto, il Ravello Festival edizione 2024 si trasferirà il 7 luglio nella splendida ed incantevole cornice del Belvedere di Villa Rufolo. Per assistere a questo spettacolo unico nel suo genere e godere delle sorprendenti bellezze della Costiera Amalfitana è perfetto soggiornare all’Hotel Santa Caterina di Amalfi e alle Ville della Marchesa, strutture con una posizione invidiabile a picco sul mare.
Con 72 anni di serate magiche, atmosfere romantiche e tradizioni culturali tramandate di anno in anno, il Ravello Festival continua ad essere uno degli eventi culturali più prestigiosi e attesi dell’estate italiana. Nato per celebrare il compositore Wagner, il festival si è evoluto includendo una varietà di generi musicali e altre forme d’arte, diventando un appuntamento imperdibile per gli amanti della cultura. Oltre ad essere uno tra gli eventi più importanti è anche tra i più longevi del nostro Paese, con una storia che risale ai primi anni del secondo dopo guerra. Era il 1953 quando Paolo Caruso e Girolamo Bottiglieri idearono un evento culturale che più di ogni altro avrebbe contribuito a rendere Ravello come la “città della musica” per eccellenza. Sulla scia di eventi dedicati al compositore, poeta e regista tedesco Wagner, si pensò di realizzare una manifestazione fatta a posta per gli amanti della cultura musicale tedesca e, ispirati dall’associazione del nome di Wagner alla storica Villa Rufolo di Ravello, decisero di dare vita ad una serie di concerti che si tennero in questa straordinaria location. La prima edizione andò in scena il 18 e 19 luglio 1953, in occasione del 70º anniversario della morte del compositore, per la prima volta sotto le stelle si esibì l’Orchestra del Teatro San Carlo di Napoli.
Ad aprire la kermesse, domenica 30 giugno, sarà il celebre danzatore Roberto Bolle con il suo spettacolo “Roberto Bolle and Friends” che si terrà presso l’Auditorium Oscar Niemeyer, un capolavoro di architettura contemporanea che offre un’acustica eccezionale e una vista spettacolare. Bolle sarà il protagonista assoluto di questo Gala del quale non ne è solo interprete ma anche Direttore Artistico. Accanto a lui danzeranno i ballerini più importanti del mondo, insieme realizzeranno uno spettacolo sorprendente ed emozionante in grado di affascinare tutto il pubblico presente. L’etoile e la sua compagnia porterà gli spettatori in un incredibile viaggio culturale di grande prestigio fatto di stili e scuole differenti, di grandi classici ma anche di coreografie nuove ed innovative. Dopo questo inizio in grande stile, la 72ª edizione del Ravello Festival si trasferirà sul palco del Belvedere di Villa Rufolo, domenica 7 luglio, per il concerto dell’Orchestra del Teatro San Carlo, diretta da Giacomo Sacripanti, con la partecipazione solistica del soprano Marina Rebeka, che interpreteranno un programma comprendente le musiche di Wagner. Il programma proseguirà con l’Orchestra Filarmonica di Benevento, diretta da Michele Spotti, il 11 luglio, con Laura Marzadori al violino. Seguirà, il 13 luglio, l’esibizione dell’Orchestra e Coro del Teatro di San Carlo di Napoli, diretti da Edward Gardner, con le voci solistiche di Ailyn Pérez, Elisabeth DeShong, René Barbera e Luca Salsi. Il 20 luglio, l’Orchestra da Camera Accademia di Santa Sofia, con Sonig Tchakerian al violino e maestro concertatore, eseguirà “Le Otto Stagioni”. Il 24 luglio, la Sala dei Cavalieri di Villa Rufolo ospiterà “Bello Tiempo Passato”, il primo intermezzo comico napoletano, eseguito dalla Cappella Neapolitana sotto la direzione di Antonio Florio. Il 4 agosto, il pianista Francesco Libetta si esibirà nella Sala dei Cavalieri di Villa Rufolo, con un programma che include opere di Ezio Bosso. Il 7 agosto, il Belvedere di Villa Rufolo accoglierà l’omaggio a Duke Ellington con Danilo Rea e la Salerno Jazz Orchestra, diretta da Demo Morselli. L’11 agosto, uno degli eventi più attesi del festival, il Concerto all’Alba, si terrà alle 5.30 del mattino. L’Orchestra Filarmonica G. Verdi di Salerno, diretta da Alessandro Bonato, offrirà un’esperienza unica con un programma dedicato a Giacomo Puccini. Il 19 agosto, il Belvedere di Villa Rufolo sarà lo scenario di “Racconti e Note”, un incontro tra Michele Campanella e Maurizio de Giovanni, che esploreranno l’amicizia tra uno scrittore e un musicista. Il 21 agosto, il Quartetto Lirico Italiano e il soprano Anna Pirozzi, accompagnati al pianoforte da Elda Laro, renderanno omaggio a Giacomo Puccini e all’opera italiana.
La bellezza naturale e l’eredità culturale di Ravello, con la sua posizione privilegiata sulla Costiera Amalfitana, offrono una cornice mozzafiato per spettacoli di danza e concerti, creando un’atmosfera magica che deve essere vissuta per essere veramente apprezzata.
Per continuare a far brillare gli occhi non si può non alloggiare all’Hotel Santa Caterina di Amalfi e le Ville della Marchesa, emblema del lusso, della raffinatezza e dell’eleganza, situate in uno dei punti più suggestivi della “Divina Costiera”. Che si desideri alloggiare in una delle camere o suites dell’hotel o presso le Ville della Marchesa, a tutti gli ospiti è garantito un soggiorno da sogno.
La magia dell’Hotel Santa Caterina
A pochi minuti di distanza da Amalfi, in uno dei punti più suggestivi della costiera, l’Hotel Santa Caterina è costruito a picco sul mare, all’interno di una vasta proprietà che “precipita” fino all’acqua con una serie di splendide terrazze naturali. Due ascensori scavati nella roccia o un sentiero di spettacolare bellezza portano gli ospiti attraverso agrumeti e giardini lussureggianti fino agli impianti a livello del mare, che comprendono una piscina con acqua marina, solarium, fitness centre, café/bar e ristorante all’aperto.
La sera la magia continua nell’elegantissimo ristorante con una cena a lume di candela ammirando il suggestivo panorama di Amalfi illuminata dalla luna. E che dire della suite “Follia Amalfitana” con la sua minipiscina tonda con vetrata e vista mozzafiato sulla baia o della suite “Giulietta e Romeo” con terrazzino a picco sul mare e piscina privata a sfioro…
L’Hotel Santa Caterina ha 36 camere di tipologia standard, superior e deluxe e 13 tra junior suite, executive junior suite, suite e senior deluxe suite che si trovano nell’edificio principale. Inoltre, tra le Garden Suite, le dépendances “Villa Santa Caterina” e la “Villa il Rosso” nel lussureggiante parco si contano altre 17 camere e suite.
Da aprile 2022 si aggiungono alle sistemazioni offerte Le Ville della Marchesa: un complesso di suites immerse in giardini pensili affacciati sul mare a pochi metri dall’Hotel Santa Caterina.
Dal 2019 l’offerta gastronomica dell’albergo è firmata dallo Chef Giuseppe Stanzione: le colazioni, gli snack, il Bistrot, l’elegante Ristorante fine dining Glicine che è stato insignito dalla Guida Michelin 2020 di una stella, con le vetrate affacciate sul panorama del golfo, e un menù più raffinato e personale con l’impronta dello Chef, il Ristorante Al Mare, aperto adesso sia a pranzo che a cena, con piatti più semplici e tradizionali e prevalentemente marinari. I due ristoranti panoramici dell’Hotel saranno quindi aperti entrambi la sera mentre il Ristorante Al Mare sarà aperto anche a pranzo. La Carta dei Vini offre un’accurata selezione di etichette italiane ed estere e una scelta produzione della Campania.
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