24 Novembre 2024

Zarabazà

Solo buone notizie

Dills racconta il nuovo singolo Fry e Leela

Come descriveresti l’evoluzione del tuo sound rispetto ai singoli precedenti?
⁃ Il mio sound è cresciuto, esponenzialmente. assieme alla percezione che ho di me stesso. Nella mia, seppur breve, carriera sono passato da sound più cupi e tristi – in momenti altrettanto incerti e cupi della mia vita – a sound più romantici e felici degli ultimi periodi.

Come vedi la scena musicale italiana oggi, specialmente per un artista emergente come te?
⁃ Io credo che la scena musicale italiana sia molto variegata, a tal punto da riuscire a fare emergere ogni tanto nuovi cantanti, ma credo che allo stesso tempo la scena musicale italiana sia così tanto frammentata da non unire gli artisti come dovrebbe fare la musica, e questo purtroppo limita la crescita artistica dei cantanti emergenti.

Quanto è importante per te rimanere legato alle tue radici pugliesi?
⁃ Io amo la Puglia, amo Bari, e sono estremamente legato agli amici e ai parenti che vivono qui. Per me le radici sono il punto di partenza per conoscere e capire meglio una persona, specie se quest’ultima cerca di trasmettere attraverso l’arte le proprie emozioni.

C’è qualche artista o band che ammiri particolarmente?
⁃ Io sono un fan sfegatato di Kanye West di Mac Miller e di Childish Gambino, per questo motivo musicalmente cerco sempre di attingere a quei Sound. Sono però molto appassionato della musica italiana, Specialmente del vecchio cantautorato e del nuovo cantautorato: passo dall’ascoltare de André Battisti Tenco e de Gregori, ad ascoltare Marracash o Tedua – quelli che per me esprimono meglio di altri, metricamente e lessicalmente, le sensazioni e le emozioni che trasmettevano un tempo i più grandi cantautori.