20 Ottobre 2024

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LA STAGIONE DEL TARTUFO:UN DOLCE CHE NE CELEBRA L’ESSENZA

Una creazione del pastry chef Francesco De Padova che incarna eleganza e creatività, esaltando la bellezza di questa stagione

Il Ristorante Santa Elisabetta, due stelle Michelin, situato nell’elegante cornice del prestigioso Brunelleschi Hotel di Firenze, presenta la sofisticata creazione del Pastry Chef Francesco De Padova: La Stagione del Tartufo. Questo dessert, un vero omaggio al pregiato tartufo, combina la dolcezza della namelaka alla nocciola, la leggerezza della spugna alla nocciola e tartufo e la freschezza del gelato allo yogurt e tartufo bianco, esaltando l’abilità e l’innovazione che definiscono la pasticceria dello chef.

La Stagione del Tartufo è una celebrazione del gusto e del lusso che conquista il palato con un’armonia di sapori straordinari. È un invito irresistibile ad assaporare la namelaka alla nocciola, vellutata e cremosa, che si fonde con la raffinatezza del tartufo. Ogni boccone avvolge con la croccantezza del crumble al cacao e l’intensità della spugna alla nocciola e tartufo, mentre il gelato allo yogurt e tartufo bianco aggiunge un tocco fresco e delicato. Un dolce pensato per esaltare l’unicità del tartufo, perfetto per chi desidera un’esperienza culinaria sorprendente e indimenticabile.

Il connubio tra il dolce della nocciola e le note aromatiche del tartufo rende questo dessert un’esplosione di sapori e consistenze. Ideale per gli amanti delle esperienze gastronomiche raffinate, è un’opera d’arte che non smette di stupire.

LA STAGIONE DEL TARTUFO

Namela alla Nocciola

250 g di latte

180 g di cioccolato bianco

8 g di gelatina in polvere

40 g di acqua

70 g di pasta di nocciola tonda gentile

250 g di panna fresca

Procedimento: Idratare la gelatina con l’acqua. Riscaldare il latte con la pasta di nocciola e la gelatina fino a scioglierla completamente. Creare un’emulsione con il cioccolato bianco e aggiungere la panna fresca. Mixare e setacciare il composto, lasciandolo riposare in frigo per una notte. Una volta rassodato, versare negli stampi e congelare a temperatura negativa.

Spugna alla Nocciola e Tartufo

126 g di farina frolla

250 g di albume

160 g di tuorlo

140 g di zucchero

40 g di farina di nocciole

30 g di pasta di nocciole

2 g di pasta di tartufo

Procedimento: Miscelare tutti gli ingredienti e setacciare il composto. Inserire il tutto in un sifone da 1 litro, caricare con due capsule e lasciare riposare in frigo per 3 ore. Cuocere il composto in bicchieri di carta in microonde per 40 secondi, poi raffreddare a temperatura ambiente.

Crumble al Cacao e Tartufo

80 g di farina frolla

100 g di farina di mandorle

100 g di burro

100 g di zucchero di canna

20 g di cacao amaro

3 g di pasta di tartufo (Savini Tartufi)

Procedimento: Miscelare tutti gli ingredienti in planetaria e formare un composto sabbioso. Sbriciolare il composto su una teglia e cuocere per 10 minuti a 160°C.

Gelato allo Yogurt e Tartufo

150 g di latte intero

500 g di yogurt bianco

30 g di latte in polvere

70 g di panna fresca

150 g di zucchero semolato

30 g di destrosio

2 g di stabilizzante per gelati

5 g di tartufo bianco fresco

Procedimento: Cuocere tutti gli ingredienti (tranne lo yogurt) a 83°C in un mixer da cottura. Portare la base a +3°C, aggiungere lo yogurt e il tartufo grattugiato. Mixare e versare nella gelatiera.

Salsa al Cioccolato e Tartufo

500 g di acqua

125 g di glucosio

125 g di zucchero

225 g di cacao amaro

50 g di cioccolato fondente 70%

25 g di burro al tartufo

Procedimento: Preparare uno sciroppo con zucchero, glucosio e acqua, portare a bollore. Aggiungere il cacao e versare tutto sul cioccolato e il burro al tartufo. Mixare e lasciare riposare in frigo per una notte.

Tartufo finto

Il dolce viene completato con una namelaka alla nocciola ricoperta da una glassa croccante, preparata con:

50 g di cioccolato fondente 70%

50 g di burro di cacao

10 g di burro al tartufo

30 g di crepes sbriciolate

1 g di sale Maldon

Procedimento: Sciogliere il cioccolato con il burro di cacao e il burro al tartufo, mescolare con le crepes sbriciolate e il sale. Ricoprire la namelaka con questa glassa croccante per ottenere l’effetto “tartufo”.

Questa creazione unica è un omaggio alla tradizione e all’eleganza, pensata per i veri intenditori di alta pasticceria e amanti del tartufo, ed è un must per chi desidera vivere un’esperienza gastronomica indimenticabile.

Hotel Brunelleschi

L’ingresso del Brunelleschi Hotel si affaccia su una accogliente piazzetta del centro storico fiorentino, a pochi passi dal Duomo, da Palazzo della Signoria e dalla Galleria degli Uffizi: l’albergo è attorniato dalle vie dello shopping e dai musei più famosi della città. Il Brunelleschi Hotel ingloba nella facciata una torre semi circolare bizantina del VI secolo e una chiesa medievale, interamente ristrutturate nel rispetto delle caratteristiche originali. All’interno, un museo privato conserva reperti rinvenuti durante il restauro della Torre e un calidarium di origine romana, oggi incastonato nelle fondamenta. Il Brunelleschi Hotel fa parte degli Esercizi Storici Fiorentini. L’albergo è stato rinnovato in uno stile classico contemporaneo estremamente elegante, dove predominano i colori chiari e il grigio della tipica pietra serena.

Il Santa Elisabetta è il ristorante gourmet dell’hotel, uno degli indirizzi gastronomici più interessanti su Firenze. È stato insignito dalla Guida Michelin dal 2021 della seconda stella; ha ricevuto due forchette nella Guida dei Ristoranti d’Italia 2023 di Gambero Rosso e due cappelli nella Guida gourmet de L’Espresso 2024. Situato in una sala intima con solo 7 tavoli al primo piano della torre bizantina facente parte dell’hotel, alla location invidiabile aggiunge un’atmosfera ricercata e una cucina raffinata. E’ aperto dal martedì al sabato a pranzo dalle 12.30 alle 14.00 e a cena dalle 19.30 alle 22.00. Dal 2017 la proposta gastronomica dell’albergo è firmata dallo Chef Rocco De Santis.

La più informale Osteria Pagliazza, è situata al pianterreno dell’hotel e durante la bella stagione ha anche tavoli all’aperto sulla suggestiva piazzetta antistante l’albergo; propone un menu sfizioso di piatti dichiaratamente a base di ingredienti del territorio. Affianco all’Osteria si trova il Tower Bar, che propone cocktail inediti e personalizzati degustabili anche nel ristorante gourmet.