“Nadia Toffa ci la lasciato in eredità un prezioso bagaglio di determinazione, chiarezza e coraggio e io sono grato di avere avuto la possibilità di ritrarla”: lo afferma Marco Favata, artista palermitano tra i più apprezzati del panorama contemporaneo e nome di punta del “Centro d’arte Raffaello”.
Durante i lavori del Premio Letterario-Giornalistico “Nadia Toffa” che si terrà sabato 30 novembre alle 10:00 nell’ex Oratorio SS. Elena e Costantino a Palermo, Marco Favata consegnerà il dipinto da lui recentemente realizzato in occasione della terza edizione della manifestazione, raffigurante la conduttrice de “Le Iene” prematuramente scomparsa nel 2019.
“Nadia Toffa-il volto della forza” – questo il titolo dell’opera in acrilico su tela e dissociazione orizzontale – rappresenta un omaggio alle straordinarie qualità umane della giornalista.
L’iniziativa si inserisce nell’ambito della partecipazione del “Centro d’arte Raffaello” al Premio Letterario-Giornalistico dedicato a Nadia Toffa e ideato dall’associazione culturale “Archetipa”, presieduta da Antonietta Greco.
Tra le novità dell’edizione 2024, infatti, figura proprio la partnership della galleria palermitana che vede alla direzione artistica la dottoressa Sabrina Di Gesaro.
“A volte – commenta Marco Favata – la vita crea connessioni inaspettate tra gli esseri umani, anche con chi non abbiamo mai conosciuto personalmente ma di cui abbiamo apprezzato la personalità e la professionalità”.
“La partecipazione al Premio – spiega – mi ha profondamente lusingato e permesso di soffermarmi sull’essenza, in un mondo dominato da frenesia e superficialità: esprimo il mio ringraziamento e il mio apprezzamento agli ideatori e agli organizzatori della manifestazione”.
“Nadia Toffa è stata una donna straordinaria – osserva Sabrina Di Gesaro – capace di conquistare il cuore di milioni di italiani con il suo sorriso contagioso e la sua schiettezza: la sua battaglia contro la malattia ci ha mostrato il volto più autentico della vita, fatto di fragilità, dolore, forza di volontà e capacità di reagire malgrado tutto”.
“La partecipazione al Premio – prosegue – è una bellissima esperienza di cui la galleria è fiera”.
“Al mio fianco – conclude – l’artista Marco Favata che, con la sua sensibilità e il suo talento, ha voluto rendere omaggio a Nadia Toffa attraverso il linguaggio che più gli appartiene, ovvero la pittura, realizzando per il Premio un’opera che commuove”.
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