Il brano è attualmente disponibile sulle piattaforme di streaming e digital download .
«Per il video di “ALCOLICO” mi sono ispirato al proibizionismo degli anni ’80 in Russia. -racconta Icastico- Il protagonista del video, abituato allo “zapoy” (termine russo che indica un abuso di alcol con conseguente ebrezza della durata di due o più giorni), non appena sente che l’alcol sarà vietato, realizza che senza bere dovrà fare i conti con il suo lato più oscuro e con la pateticità della sua vita. Così cerca disperatamente l’ultimo sorso disponibile per allontanare la sua paura più grande: il confronto con se stesso.».
All’inizio del video vediamo un’annunciatrice del TG dare la notizia che, per tutto il periodo della quarantena, il governo vieterà la vendita e il consumo di alcolici. Questa news getta il protagonista nella costernazione più totale, e dà il via ad una disperata ricerca casalinga di un’ultima bottiglia di un qualsiasi alcolico residuo…purtroppo invano! Il videoclip di “ALCOLICO” è ironico e originale, e vuole dare una nota di leggerezza nonostante il periodo drammatico che stiamo vivendo.
“ALCOLICO” è scritto da Icastico, composto e arrangiato da Alessandro Presti (Dear Jack), prodotto da Sveno Fagotto al Mobsound di Milano e masterizzato da Giovanni Versari. Accanto a Icastico (alla voce e chitarra), troviamo i musicisti Simone Bravi, Marco Cilo, Simone Buzi e Dario Martellini.
“Fare i sorrisi quando arrivo ad una festa“: non è sempre facile e scontato. Quando non siamo a nostro agio con noi stessi, difficilmente riusciamo ad esserlo con gli altri, e con “ALCOLICO” Icastico ci parla proprio di questa sensazione. Il ritmo incalzante del brano sembra quasi riprodurre la confusione, l’eccitazione e il turbinio di emozioni che passano nella testa del protagonista, che usa l’alcol come escamotage per riuscire a sentirsi bene in mezzo alla gente. Nel testo c’è anche una velata critica alla società di oggi, spesso ipocrita e superficiale.Icastico, eclettico musicista viterbese, si avvicina fin da bambino al mondo della musica ascoltando di nascosto i dischi dei genitori e imbracciando presto la chitarra. Inizia la sua carriera live a soli 14 anni spinto dall’urgenza di comunicare il suo mondo interiore tramite le canzoni, e da subito esibirsi davanti al pubblico diventa per lui quasi un’esigenza.
Le parole che usa nei suoi brani sono spesso taglienti e dirette, accompagnate da sonorità alternative hip-hop e rap rock: da qui il nome d’arte Icastico, che rimanda all’asciuttezza e all’efficacia rappresentativa dei suoi testi. Negli anni ha avuto l’occasione di aprire il concerto della “The Original Blues Brothers Band” al Blubar Festival 2018 e di condividere il palco come cantante e chitarrista con Tony Esposito, Davide Pistoni, Gennaro Porcelli. Ha collaborato con molti autori della scena laziale aggiudicandosi grazie ai suoi arrangiamenti alcuni premi nazionali come “Premio della critica -Sanremo Rock 2018”, “SottoToni Festival 2017”, “Dallo Stornello al Rap 2017”. Il 1° novembre 2019 pubblica il suo singolo d’esordio “Cristo!”, che non passa inosservato per il suo carattere pungente e il suo video provocatorio. Attualmente è impegnato nella stesura del primo album.
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