16 Novembre 2024

Zarabazà

Solo buone notizie

Dio salvi la Regina

un film di Andrés Arce Maldonado

scritto da Sibilla Barbieri

con

Sibilla Barbieri, Igor Mattei, Mariano Rigillo, Babak Karimi,

Vittorio Allegra, Ella Gorini, Maria Irma Reyas, Francesca Palmas,

Silvia Mazzotta, Marta Jacopini, Paola Migneco, Elena Baroglio,

Ana Brigitte Fernandez, Francesco Falabella, Alberto Caneva,

Raffaella D’Avella, Filippo Gili, Vittorio Ciardo, Elio Crifò,

Anna Teresa Eugeni, Jessica Cortini

e con la partecipazione di

Graziano Graziani e Jun Ichikawa

La storia di una donna che dichiara

l’indipendenza della sua casa dallo Stato italiano.

Una commedia allegra e ribelle!

DAL 30 SETTEMBRE NEI CINEMA

DAL 30 SETTEMBRE AL 4 OTTOBRE E DAL 7 ALL’11 OTTOBRE – CINEMA DELLE PROVINCIE (Roma)

DAL 22 AL 24 OTTOBRE – NUOVO CINEMA AQUILA (Roma)

29 E 31 OTTOBRE – CINETEATRO SAN TIMOTEO (Roma)

La stampa potrà partecipare alle seguenti proiezioni:

Venerdì 2 ottobre ore 21.00 – Cinema delle Provincie

Sabato 3 ottobre ore 21.00 – Cinema delle Provincie

Si prega di confermare la presenza al seguente indirizzo mail:

segreteria@ornatocomuicazione.it

Una distribuzione

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È in arrivo nelle sale italiane, prodotto da La Siliàn, il film “Dio salvi la Regina”, diretto da Andrés Arce Maldonado e scritto da Sibilla Barbieri.

“Dio salvi la Regina” è una commedia lieve e felicemente ironica, che guarda al molto piccolo per parlare del grande: pone sul tavolo un tema profondo e quanto mai attuale, ma lo fa in maniera gentile, ricordandoci che alla fine, un popolo, è soprattutto una grande famiglia.

Sinossi:

Diana, madre e medico della mutua, è una donna normale con una vita normale, che decide di fare un poetico atto di insubordinazione sociale, dichiarando l’indipendenza della sua casa dallo Stato italiano. La spinge la speranza di salvare il suo “popolo”. Tutti i protagonisti – la piccola famiglia e gli amici che ogni giorno si presentano non invitati nella casa – saranno condizionati da questa singolare scelta e proiettati verso un nuovo modo di rapportarsi alla vita quotidiana, agli altri. Dovranno affrontare grandi temi: la scelta della lingua, le basi su cui si fonda il diritto, le norme che creano il tessuto sociale, la filosofia con cui educare i figli e futuri cittadini ma, soprattutto, dovranno confrontarsi con la responsabilità che comporta esercitare un potere.