Pagg. 128 coll. I Tascabili Noir €12,90 Isbn 9788869434808
Una ragazza viene trovata morta nel bosco vicino al Bar Luna del quale è proprietario Gerolamo Orbi. La polizia dopo una breve indagine, archivia il caso
come morte accidentale. La madre, non convinta, continua le indagini affidandosi a un ex poliziotto, suo grande amico, ma l’assassino a sua volta trama per eliminare tutti coloro che hanno avuto storie con la povera ragazza. Attraverso amori, passioni, gelosie si dipana la storia dei personaggi in un crescendo di sospetti reciproci. Ma una testimonianza inattesa porterà alla fine alla scoperta del vero colpevole.
Silvana Canevelli è nata a Genova dove si è laureata in Lingue e Letterature Moderne. Insegnante e pubblicista, collabora con quotidiani e periodici con saggi e racconti. Tra le sue opere, traduzioni di volumi di narrativa, la silloge di racconti Sapore di sale (1981), il romanzo Una ragionevole abdicazione (1995), Diritto di parola, voci significative di scrittrici liguri (2006), Etica tecnologi mercato, una convivenza possibile? (2008), La villa arancione (2014). Per Fratelli Frilli Editori ha pubblicato i romanzi Di settembre a Camogli (2005) e La casa dei limoni (2008).
Altri articoli
Sergio Martini ed il “Ritorno a Sukut”
“Leuta”, uscito il nuovo romanzo del noto sceneggiatore e scrittore Mario Falcone
In programma Crine al ParmaJazz Frontiere Festival