Il sipario del Teatro Toniolo rimane aperto sulla danza: dopo lo spettacolo “O” che ha catturato centinaia di appassionati che si sono collegati sul web, da domani il Settore Cultura in collaborazione con Arteven trasmette in streaming lo spettacolo di danza contemporanea della compagnia RBR Dance Company Illusionistheatre con il suo “Indaco e gli illusionisti della Danza”.
Dalle ore 18.00 di sabato 23 gennaio a lunedì 1 febbraio per assistere all’evento basta collegarsi al link del canale Vimeo, https://vimeo.com/arteven/rbrschiusi inserendo la password toniolo.
Lo spettacolo scelto, che fa parte del progetto -Schiusi i teatri sono vivi- è “Indaco e gli illusionisti della Danza”, una nuova sfida coreutica e concettuale degli illusionisti della danza sul rapporto uomo-natura con un testo tratto ed ispirato dall’opera di Carl Sagan “Pale Blue Dot: A Vision of the Human Future in Space” .
RBR Dance Company ha scelto di danzare al Teatro Toniolo degli estratti di “Indaco e gli illusionisti della danza”: in un mondo in cui la sopravvivenza non potrà esserci garantita dall’esplorazione e dalla colonizzazione dello spazio, urge rimettere al centro del nostro vivere l’ambiente e il rispetto per il nostro pianeta. Sul palcoscenico protagonista il rapporto uomo-natura che RBR traduce in un continuum di istantanee e coreografie emozionali, coniugando sapientemente danza e tecnica per ottenere risultati stupefacenti. Il pubblico si troverà d’incanto proiettato in un’atmosfera rarefatta da magiche illusioni ottiche.
Gli illusionisti della Danza portano in scena un allestimento che coniuga danza e tecnica alla ricerca della massima innovazione nel supporto di speciali effetti video. Proiezioni su originali fondali, mutazioni sceniche inattese, giochi di luci e soluzioni registiche altamente tecnologiche sono solo alcune delle sorprese di questo spettacolo “Indaco”. Il risultato scenico e visivo che ne deriva è sorprendente: i danzatori si alternano sul palcoscenico apparendo e scomparendo, moltiplicandosi magicamente grazie ad uno studio accurato di luci e proiezioni che incanta un pubblico piacevolmente proiettato in un’atmosfera rarefatta dalle magiche illusioni ottiche. Il tutto al servizio di temi universali e coinvolgenti.
Quello che va in scena è uno spettacolo di forte attualità, al centro il tema dell’ambiente, il rispetto per il pianeta e la cura di esso in quanto appunto anima del mondo. Centrale è il rapporto uomo-natura, la ricerca delle proprie origini, il bisogno di autenticità, in un continuum di istantanee e coreografie emozionali. Tematiche inserite in un percorso di ricerca che pongono l’uomo e la donna di fronte alla natura, madre e nel contempo avversaria, in una dimensione esistenziale meravigliosa ed inesauribile. In questa spettacolare produzione la regia moltiplica intenzioni e punti di vista, resi a tratti infiniti dalle scelte scenografiche e registiche.
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