Girate a La Torre e La Tenda di Modena nove puntate di danza, musica e teatro con artisti modenesi ed emiliani. Andranno in onda su LepidaTV (digitale terrestre, canale 118) e sul web
Un nuovo progetto, pensato per web e televisione, vuole tenere accesa la fiamma della creatività e dare voce agli artisti del territorio rimarcando il valore della cultura anche nella stasi dello spettacolo dal vivo, fermo ormai da mesi a causa delle restrizioni dovute alla pandemia da Covid-19.
Si intitola “Arte.mov” e consiste in nove videoclip per tv e web, realizzati fra dicembre 2020 e gennaio 2021 alla Tenda e alla Torre del Centro musica di Modena, tra danza, letture teatrali e concerti della rassegna jazz “Arts & Jam”, che sarebbero state programmate alla Tenda. Il progetto, in più giornate di riprese a porte chiuse in sicurezza anti Covid negli spazi dell’assessorato alle Politiche giovanili del Comune, ha coinvolto, oltre a tecnici e operatori, una trentina di artisti della regione, a partire da Modena. In nove puntate, le performance andranno in onda sull’emittente regionale LepidaTV (Canale 118 digitale terrestre) tutte le domeniche alle 19 a partire dal 31 gennaio, e trasmesse in replica il mercoledì alle 15 e il giovedì alle 11. Le clip saranno poi visibili anche sul sito internet (www.lepida.tv).
Il progetto “Arte.mov”, ideato e curato da “Ore d’Aria” con Centro Musica, JazzOff Produzioni e La Tenda, parte anche dal presupposto di cucire l’abito più adatto su ogni forma d’arte: ecco perché i curatori, affiancati da Federico Sigillo giovane regista all’esordio tv, hanno scelto il formato videoclip, contrapponendo l’immagine registrata, il montaggio e la regia al dilagare delle dirette e dello streaming come palliativo all’impossibilità di realizzare spettacoli con pubblico in presenza.
“Un’altra occasione colta – commenta Andrea Bortolamasi, assessore del Comune di Modena a Cultura e Politiche giovanili – per non stare fermi in un settore in cui tutto è ancora fermo. Per rompere buio e silenzio, per non sentirsi e non restare soli, senza rinunciare a pensiero e creatività nella scelta studiata delle forme espressive, per non arrendersi allo streaming freddo e all’illusione di uno spettacolo senza pubblico”.
Protagonisti danzatori, coreografi, attori, musicisti e cantanti della provincia di Modena che hanno aderito al progetto, fra cui Marco Na Isna Lodi (musicista, in arte Na Isna), Gianluca Magnani (musicista, Flexus), Elisa Meschiari (musicista, Trezero); Francesco Orio, Simone Di Benedetto, Davide Bussoleni (del Francesco Orio Trio); Massimiliano Amatruda, Joseph Circelli, Andrea Grillini (della band Circles 44); Michele Bonifati, Giacomo Papetti, Filippo Sala (della band Mopoke); Anna Palumbo, Enrico Pasini, Tribalneed; le coreografe Elisa Balugani, Leila Terrieri e Sara Monari; gli attori Tony Contartese e Marco Marzaioli; i danzatori di Formazione Modenadanza Martina Arletti, Francesca Gianelli, Bianca Serena Truzzi, Vera Guaitoli; i danzatori di BlakSoulz dance company Emi Longagnani, Simone Schedan, Alessia Luciani, Beatrice Dieci; la performer Francesca Krnjak (Parolabianca).
Altri articoli
Beni culturali, siti archeologici subacquei anche per i non vedenti. Scarpinato: «Rendere il mare accessibile a tutti è una priorità»
Firenze frammenti d’anima
Continuano le Masterclass del progetto The 48 Hour Film Project