AdB la società del settore aeroportuale in cui si lavora meglio in Italia secondo ITQF
Novembre positivo per l’Aeroporto Marconi di Bologna: i passeggeri del mese sono stati 712.935, con un incremento del 6,5% sullo stesso mese del 2018. Minore la crescita dei movimenti aerei, che sono aumentati dell’1,9%, fermandosi a quota 5.555.
Entrando nel dettaglio dei dati di traffico, i passeggeri su voli internazionali sono stati 563.831 con una crescita del 10,2% sul 2018,mentrequelli su voli nazionali sono stati quasi 150 mila (149.104), in flessione del 5,3% su novembre 2018.
Le merci trasportate per via aerea hanno registrato un decremento del 10,9% sull’anno precedente, per un totale di 3.267 tonnellate.
Le tre destinazioni “più volate” di novembre 2019 sono state: Barcellona, con circa 30 mila passeggeri, Madrid (29 mila passeggeri), Catania (28 mila passeggeri). Tra le prime dieci destinazioni troviamo quindi: Palermo, Roma Fiumicino, Parigi CDG, Londra Heathrow, Francoforte, Londra Stansted e Amsterdam.
Nel periodo gennaio-novembre 2019 i passeggeri complessivi del Marconi sono stati poco meno di 8,7 milioni, per l’esattezza 8.689.143, per una crescita annua del 10,6%. I movimenti aerei sono aumentati dell’8,1% (67.271) mentre le merci sono diminuite del 6,1% (34.975 tonnellate).
Intanto, nei giorni scorsi AdB è risultata la società del settore aeroportuale in cui si lavora meglio in Italia. A dirlo è l’Istituto Tedesco Qualità e Finanza, che su Affari & Finanza ha pubblicato i dati dello studio “Top Job – I migliori datori di lavoro in Italia”. La classifica finale, divisa per settori, scaturisce dall’integrazione ed elaborazione dei dati raccolti attraverso il social listening su un universo di oltre 2.000 aziende, quelle con il maggior numero di dipendenti in Italia.
La ricerca ha analizzato due macro aeree: cultura aziendale (clima di lavoro, sostenibilità, valori aziendali, orientamento al cliente, welfare aziendale) e carriera (network di carriera, sviluppo professionale, prospettive di crescita, incentivi lavorativi e riqualificazione). Il Marconi ha ottenuto il massimo del punteggio, piazzandosi al primo posto tra gli aeroporti italiani.
L’Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna, classificato come “aeroporto strategico” dell’area Centro-Nord nel Piano nazionale degli Aeroporti predisposto dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, è oggi l’ottavo aeroporto italiano per numero di passeggeri, con 8,5 milioni di passeggeri nel 2018, di cui il 76,8% su voli internazionali (Fonte: Assaeroporti). Situato nel cuore della food valley emiliana e dei distretti industriali dell’automotive e del packaging, l’Aeroporto ha una catchment area di circa 11 milioni di abitanti e circa 47.000 aziende con una forte propensione all’export e all’internazionalizzazione e con politiche di espansione commerciale verso l’Est Europa e l’Asia.
Nel 2018 dall’Aeroporto di Bologna sono state servite 114 destinazioni: la presenza nello scalo di alcune delle maggiori compagnie di bandiera europee insieme ad alcuni dei principali vettori low cost e lo stretto legame con gli hub Internazionali fanno dello scalo di Bologna il quarto aeroporto in Italia per connettività mondiale (Fonte: ICCSAI – Fact Book 2017) ed il primo in Europa in termini di crescita di connettività nel decennio 2004-2014 (Fonte: ACI Europe Airport Connectivity Report 2004-2014).
Per ciò che riguarda l’infrastruttura aeroportuale, l’Aeroporto ha tra gli obiettivi strategici dei prossimi anni un importante piano di sviluppo relativo soprattutto all’espansione del Terminal passeggeri, in particolare nell’area dei controlli di sicurezza e dei gate di imbarco. Obiettivo della società è quello di fare dell’Aeroporto di Bologna una delle più moderne e funzionali aerostazioni d’Italia, importante porta di accesso alla città ed al territorio.
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