“Il Villaggio di San Nicola” nonè solo divertimento, giochi e spettacoli, ma anche momenti solenni come quello che si celebrerà domani, domenica 15 dicembre.
Alle 9.30 (ingresso orientale), si terrà l’inaugurazione della stele che all’interno della Fiera del Levante ricorderà il XXIV Congresso Eucaristico Nazionale tenutosi a Bari nel 2005, e l’intitolazione del viale principale del quartiere fieristico all’unione e al dialogo tra Popoli.
Alla cerimonia parteciperanno il presidente di Nuova Fiera del Levante, Alessandro Ambrosi e Monsignor Francesco Cacucci, Arcivescovo di Bari-Bitonto.
“Il Villaggio di San Nicola aprirà alle 10.00 e come ogni giornata dedicata ai popoli del mondo, domenica 15 sarà la volta dell’Albania in festa. E’ prevista inoltre l’inaugurazione della mostra dell’artista albanese Albert Metasani.
Si proseguirà in mattinata con i consueti spettacoli di burattini e quello con i folletti di Santa Claus a cura di Amaltea.
Nel pomeriggio il live show di Nouvelle Esthétique Academie, I volti di San Nicola. E ancora Volcanalia -Mangiafuco con gli artisti dell’associazione Un Clown per amico.
Qui l’arte della giocoleria e quella del fachirismo, sono mescolate con maestria alla manipolazione del fuoco, in venti minuti che terranno il pubblico con il fiato sospeso dall’inizio alla fine per una performance di grande impatto emotivo e suggestivo.
Ritorna poi la Piccola parata di House Bembè, arti musicali e performative.
Ospite per Le Storie del Villaggio sarà Felicita Scardaccione con “Felicottera alla ricerca del sorriso perduto”.
Per i consueti appuntamenti con i laboratori si darà spazio ai presepi con l’associazione gruppo presepisti di San Nicola, agli oggetti della tradizione artigiana rumena a cura di Concordia Populorum, alla cucina e agli oggetti della tradizione albanese, alle castagnelle e alla pasta reale. Saranno realizzati inoltre il laboratorio creativo a cura di Pugliafamily e di yoga della risata a cura dell’Aps Le Meraviglie.
Non mancherà l’esposizione di presepi realizzati dall’associazione La Pietra Scartata Odv.
Il Villaggio di San Nicola, si terrà ancora nei giorni 19 e 20 dicembre.
La Fiera del Levante aperta al dialogo tra le comunità del mondo, intitola il viale principale all’unione tra i Popoli
La Fiera del Levante è sempre più aperta al dialogo tra i popoli e “Il Villaggio di San Nicola, dal mare alle terre” è una testimonianza tangibile con la numerosa presenza di popoli provenienti da varie parti del mondo quali India, Russia, Albania, Romania, Brasile e Africa.
“L’obiettivo è infatti quello dell’unione e dell’incontro tra le diverse comunità e religioni soprattutto dell’Est ma non solo”, commenta Alessandro Ambrosi, presidente di Nuova Fiera del Levante che ha fortemente voluto la manifestazione dedicata al Santo di Myra. “Il Villaggio infatti rappresenta anche l’occasione per far conoscere e condividere usi, costumi, tradizioni e culture diverse, attraverso coreografie gioiose e luminose. Non a caso il sottotitolo dell’iniziativa è dal mare alle terre, proprio a voler sottolineare che la pace tra i popoli non deve avere confini”.
Da qui l’importanza dell’intitolazione del viale principale del quartiere fieristico all’unione e al dialogo tra Popoli e dell’inaugurazione della stele che all’interno della Fiera del Levante ricorderà il XXIV Congresso Eucaristico Nazionale tenutosi a Bari nel 2005. A tale proposito si terrà una cerimonia domani, domenica 15 dicembre, alle 9.30 a cui parteciperanno lo stesso presidente Ambrosi, Monsignor Francesco Cacucci, Arcivescovo di Bari-Bitonto, e autorità civili e militari, a testimonianza del rinnovato impegno a difendere il principio di ‘Mediterraneo come simbolo di accoglienza e di pace’.
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