Maky Ferrari ha da poco pubblicato un nuovo singolo “Disco Jeans“, un brano che è letteralmente un tuffo negli anni ’90 sia per il sound che per i colori scelti. Ma prima di “Disco Jeans” c’era “Haters” in cui i sintetizzatori anni ’80 facevano da padroni. L’artista pugliese si diverte a sperimentare e giocare con i suoni mostrandoci le sue doti artistiche. Non c’è sfida che non sappia vincere. Maky sa essere seria come “Haters” e spensierata come in “Disco Jeans”.
La storia di Maky Ferrari
Maria Chiara Ferrari, in arte Maky Ferrari, nasce il 10 gennaio 1988. Già da piccolissima mostra interesse verso la musica. A soli 5 anni inizia a studiare pianoforte classico e danza classica-hip hop-jazz. Scopre le sue potenzialità canore cantando nel coro parrocchiale, dove il papà suona l’organo. E’ proprio lui, Carmelino Ferrari, che le fa muovere i primi passi da cantante dandole modo di esibirsi con lui nei locali.
Una volta diplomata, nel 2007, la sua carriera musicale prende il via. Sono diverse le esibizioni e le collaborazioni che l’artista porta avanti dal 2008 a oggi. Un dettaglio importante è che dopo il diploma, Maky non ha mai smesso di studiare e crescere dal punto di vista musicale. Dal 2008 al 2011 frequenta il triennio sperimentale in canto jazz, solfeggio e pianoforte complementare al conservatorio G. Paisiello di Taranto studiando con il maestro e musicista Mario Rosini. Nel 2016 si laurea in canto Jazz presso il conservatorio Tito Schipa di Lecce con la votazione 110 e lode.
Nel 2008 inizia la sua avventura nella musica. I suoi primi ingaggi sono come corista per diverse Orchestre; queste esperienze le permettono di esibirsi in diversi programmi RAI come Premio Barocco, Oscar Tv-Premio Regia Televisiva e tanti altri. In occasione del Premio Mia Martini 2009, riceve il Premio Speciale “Presenza Scenica” con il brano “La mia inquietudine”. Nello stesso anno partecipa alla trasmissione televisiva “I Raccomandati” esibendosi con Aleandro Baldi e Francesca Alotta. Nel 2010 è semifinalista al Festival di Castrocaro. Apre come solista le edizioni del 2013 e 2014 del Premio Barocco.
Maky nella sua carriera ha collaborato con artisti del calibro di Giovanni Imparato, Après La Classe, Roy Paci, Franco Simone, Jean Michel Byron, Aida Cooper, Ricky Portera,Iskra Menarini, Nello Daniele e Audio2. L’artista ha la fortuna di collaborare anche con Al Bano Carrisi come corista per alcuni suoi album, tra cui quello con l’artista greco Giannis Ploutarxos.
Non solo strepitosa cantante, corista ed organizzatrice di eventi locali, ma anche un’insegnante di musica. Nel 2019 decide di rimescolare le carte e pubblica i suoi primi singoli da solista: “Ossessione” (prod Dj Dose Funk e Puni) e “Il passo giusto” (prod Dj Dose Funk). A inizio 2020 pubblica il brano “Latte e biscotti”, prodotto da Diego Calvetti (Musica è Recording). Nel 2021 il nuovo singolo “Haters” (Il Suono del Successo) di cui è coautrice e “Disco Jeans”.
Altri articoli
Il ritorno dei Milano 84 con “Ultradisco”
“Tutto diventa semplice”, il nuovo singolo di Cristiano Dominici
Ellen: Amati forte è la nuova canzone