una coproduzione Rai Fiction – PayperMoon Italia
con Vittoria Puccini, Alessandro Roia e Sarah Felberbaum
Incontro con Vittoria Puccini, Alessandro Roia e il regista Ciro Visco
domenica 5 settembre, h. 16.45 c/o Spazio Regione del Veneto – Veneto Film Commission, Hotel Excelsior al Lido di Venezia
Saranno mostrate a Venezia le prime immagini della serie Rai Non mi lasciare, una coproduzione Rai Fiction e PayperMoon Italia, diretta da Ciro Visco.
L’incontro si terrà domenica 5 settembre alle 16.45 e si inserisce all’interno del programma organizzato da Veneto Film Commission presso lo Spazio Regione del Veneto – Veneto Film Commission c/o l’Hotel Excelsior al Lido di Venezia.
Interverranno Maria Pia Ammirati – direttore di Rai Fiction, Mario Mauri – produttore PayperMoon Italia, il regista Ciro Visco, gli autori del soggetto di serie e delle sceneggiature, Leonardo Fasoli e Maddalena Ravagli, Vittoria Puccini e Alessandro Roia. L’incontro, preceduto dai saluti di Luigi Bacialli – Presidente Veneto Film Commission, sarà moderato da Jacopo Chessa – Direttore Veneto Film Commission.
La serie, girata tra Venezia, Polesine, Milano e Roma, è stata creata da Leonardo Fasoli e Maddalena Ravagli che firmano anche il soggetto di serie e le sceneggiature, insieme a Ivano Fachin, Giovanni Galassi e Tommaso Matano.
Elena Zonin è una poliziotta, vive a Roma dove si occupa di crimini informatici e, in particolare, di reati contro l’infanzia e segue con una passione che rasenta l’ossessione le indagini che riguardano la scomparsa di minori. Un nuovo caso, legato a un’indagine su cui sta lavorando da tempo, la porta a Venezia, la città della sua giovinezza, da cui è fuggita vent’anni prima. Qui ritroverà Daniele, il suo grande amore di allora diventato vicequestore di polizia, e Giulia, la sua migliore amica che Daniele ha sposato. L’inchiesta li vedrà lavorare fianco a fianco e con loro attraverseremo Venezia tra le sue meraviglie, gli antichi palazzi, le piccole calli sconosciute, la laguna. E la caccia ai criminali li porterà anche nel Polesine, tra le nebbie, alla scoperta di segreti nascosti per anni che ora dovranno tornare alla luce. Il passato e il presente tornano ad intrecciarsi, si riaprono vecchie ferite mentre si cerca di superare quello che è stato e di guardare al futuro.
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