Il viaggio di Axem nell’energico videoclip no-budget di “Pulse”

Per l’EP d’esordio di Axem, già disponibile su tutte le piattaforme streaming e su tutti gli stores online, arriva finalmente il videoclip dedicato alla title track “Pulse”.

Axem, giovane saxofonista romano, così aveva raccontato “Pulse” in occasione della sua pubblicazione: «“Pulse” è nato d’impulso, in una notte di fine estate del lontano 2015. Ha iniziato a “pulsare” nella mia testa il motivo del ritornello, in maniera piuttosto martellante, e in un attimo, come un vero atto di ispirazione, l’idea dell’intero brano si è sviluppata da sé. Ci sarebbero voluti altri anni affinché il progetto si concretizzasse.»
“Pulse” rappresenta dunque per Axem un viaggio temporale attraverso le esperienze e vari rimaneggiamenti e fasi di lavorazione prima di arrivare alla pubblicazione dell’EP nel 2021. Analogamente, il videoclip raffigura le “fasi” di un viaggio fisico, con la relativa idea di moto simbolicamente resa anche attraverso il continuo movimento di camera durante le parti suonate, con inquadrature dinamiche, ed enfatizzata dall’introduzione ricavata dalla prima versione storica del singolo, “Pulse – 2017 Version”.

Il progetto di “Pulse” nasce come sviluppo di un esperimento di fusione tra la musica elettronica moderna e uno strumento acustico, quale è il sax, comunemente attribuito alla musica jazz ma in questo caso concepito in maniera “pop”.
La particolarità del videoclip è quella di essere stato realizzato interamente e letteralmente con 0 budget: un cellulare, una vecchia macchinetta fotografica con involucro subacqueo e una lavorazione effettuata in prima persona da Axem con software di video editing.

Il brano è stato composto, arrangiato, eseguito e prodotto da Axem, con la collaborazione
aggiunta, per quanto concerne arrangiamento e mixing della 2017 Version, di Luca Michele. Il mixing del singolo e il mastering generale è invece a cura di Vian Shade.

Press Kit: axemsax.wixsite.com/axem

Biografia
Axem, nome d’arte di Alessio Matrigiani, nasce nel 1996 in una famiglia di musicisti. All’età di 13 anni viene introdotto allo studio continuativo del sax dal nonno, il M° Carmelo Scafidi; quattro anni più tardi, nel 2013, vince il suo primo Concorso Internazionale di Esecuzione Musicale, per poi essere ammesso dopo pochi mesi al Conservatorio Santa Cecilia di Roma, dal quale, sotto la guida di Maestri quali Alfredo Santoloci, Rosario Giuliani ed Eugenio Colombo, si congeda definitivamente a marzo 2021 dopo il conseguimento di tre Diplomi Accademici con il massimo dei voti. Negli anni ha collaborato e condiviso il palco (tra i quali quelli del Concertone del 1 Maggio 2014, del Teatro Eliseo di Roma e del Teatro dell’Opera di Astrakhan in Russia) con artisti quali Stefano Di Battista, Danilo Rea, Carla Marcotulli, Dick Halligan, Andrea Casta, Federica Buda e altri, suonando inoltre, con varie formazioni musicali, presso la Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma, la Sala Nervi alla presenza di Papa Francesco, Zuma Rome (Palazzo Fendi), l’Accademia Filarmonica di Verona e a bordo della Costa neoClassica.