Intesa Sanpaolo ha finanziato per 1,2 milioni di euro l’azienda Agricola Puccia Srl, radicata nel Parco delle Madonie e capofiliera delle altre aziende del Gruppo Giaconia, specializzate nell’allevamento zootecnico di alta qualità grazie a oltre 4.000 capi sia biologici sia convenzionali.
L’intervento è stato studiato per sostenere il ciclo operativo aziendale durante la fase di realizzazione di un impianto alimentato a biomasse per la produzione di energia elettrica tramite la combustione di biogas di potenza pari a 247 kW ubicato all’interno dell’azienda, nel comune di Polizzi Generosa (PA). Il progetto prevede che l’impianto, i cui lavori sono iniziati nel 2021, venga alimentato tramite biogas generato dagli scarti della lavorazione dell’attività agricola e di allevamento che l’azienda svolge nei propri stabilimenti.
Il finanziamento, denominato s-Loan Climate Change, è stato concesso dalla Direzione Agribusiness della banca e permetterà all’impresa di completare la crescita e gli investimenti in corso in quanto finalizzati a generare impatti positivi sull’ambiente in cui opera, riconoscendo quindi, grazie ai benefici previsti dalla tipologia di finanziamento, un miglioramento del tasso contrattuale al verificarsi di due eventi: l’adozione e il mantenimento di soluzioni di agricoltura 4.0 per il risparmio energetico e dei consumi idrici; il raggiungimento di una quota di energia elettrica autoprodotta tramite impianti di energia rinnovabile.
In particolare, l’s-Loan Climate Change di Intesa Sanpaolo è una soluzione dedicata alle imprese interessate a tutelarsi contro i rischi del cambiamento climatico e a cogliere le principali opportunità derivanti dall’adozione di modelli di business più sostenibili. A questa soluzione si affiancano altre linee disponibili, s-Loan ESG e s-Loan Diversity, che la Direzione Agribusiness mette a disposizione delle imprese che operano in agricoltura, allevamento, silvicoltura, oltre alle aziende attive nella trasformazione e distribuzione della produzione agricola.
La Direzione Agribusiness è il centro di eccellenza del Gruppo Intesa Sanpaolo dedicato all’agricoltura, che punta a cogliere le enormi potenzialità di uno dei settori produttivi più importanti del Paese, in coerenza con le iniziative del PNRR.
Giaconia Santi, Amministratore Unico Agricola Puccia: “È un sollievo per noi giovani imprenditori vedere che ci sono enti disposti a finanziare dei progetti che in alcuni casi potremmo definire ambiziosi e constatare che non siamo soli in questa doverosa sfida che la transizione ecologica rappresenta. Siamo grati alla Direzione Agribusiness di Intesa Sanpaolo per l’opportunità che ci ha dato, la realizzazione di questo progetto non solo renderà la nostra realtà aziendale ancora più green e sostenibile, ma darà lustro al nostro territorio nel quale siamo fortemente radicati.”
“L’operazione con l’azienda Agricola Puccia conferma l’impegno di Intesa Sanpaolo per ridefinire le strategie d’impresa in chiave innovativa e sostenibile, assicurando il supporto finanziario per gli investimenti con una forte valenza in termini di sostenibilità, in coerenza con le iniziative del PNRR. – ha sottolineatoMassimiliano Cattozzi, responsabile Direzione Agribusiness Intesa Sanpaolo –Inoltre il sostegno ai giovani imprenditori è centrale nella nostra attività, è un segnale concreto di attenzione verso le nuove generazioni, impegnate nel tramandare le tradizioni che caratterizzano le unicità del nostro made in Italy, congiuntamente all’innovazione e al rispetto dell’ambiente.”
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