Il 5 stelle scaligero inaugura una mostra dedicata al pittore romano e a una delle sue serie di tele più celebri, che rappresentano il circo e i suoi personaggi archetipici: un tema già presente in hotel, evocato dalle pareti dell’Arena Casarini affrescata dall’omonimo maestro novecentesco. Il vernissage, giovedì 3 marzo, alle 18:30, è un invito a scoprire i percorsi paralleli di questi due artisti, evidenziando stile ed espressività.
Verona_ Il circo – eterna metafora della vita, del sogno e dell’arte – torna al Due Torri Hotel di Verona. Il 5 stelle accoglie una mostra dedicata ad Antonio Vangelli: protagonisti, 15 dipinti appartenenti alla serie “Famiglia del circo”, un tema molto caro al pittore romano fin dai primi anni ’50. Le ha selezionate la casa editrice Spirali, che ha pubblicato il catalogo dedicato all’artista, traendo ispirazione da un capolavoro custodito dall’hotel, l’Arena Casarini: una sala interamente affrescata dal maestro Pino Casarini, che a sua volta evoca il mondo circense con figure luminose e vivaci.
Attraverso questa iniziativa l’hotel promuove il linguaggio dell’arte nelle sue espressioni più vitali, esaltando la cultura e la creatività come fonti di ispirazione. Il vernissage, giovedì 3 marzo, alle 18.30, è l’occasione per raccontare come entrano in risonanza tra loro le tele di Vangelli e l’Arena Casarini, realizzati quasi nello stesso periodo. Un tema approfondito – dopo i saluti del direttore Silvano De Rosa – dalla psicanalista Anna Spadafora, direttrice editoriale de “La città del secondo rinascimento”, e da Sergio Dalla Val, scrittore, scienziato della comunicazione e cifrante.
Si approfondiranno le qualità distintive delle opere di Vangelli, che si è formato negli ambienti colti della capitale, entrando in contatto con artisti e letterati come Giuseppe Ungaretti, Leonardo Sinisgalli, Cesare Zavattini e Renato Guttuso. Figura di spicco della scena artista del secondo novecento italiano, il pittore ha dato vita a una propria sintassi espressiva, fatta di geometrie di colore e materia, dando forma a una propria cifra stilistica irripetibile e riconoscibile.
Per un mese, dal 3 marzo al 3 aprile, i visitatori potranno ammirare le sue opere legate alla “Famiglia del circo”, che dialogheranno con l’Arena Casarini, realizzata da uno dei grandi affreschisti italiani del Novecento, veterano delle biennali veneziane negli anni ’20 e decoratore di numerose scenografie dell’Arena di Verona. La sala, restaurata dal Gruppo Duetorrihotels, restituisce tutta la magia del circo, anche grazie alla particolare architettura che richiama un tendone circolare. Acrobati, giocolieri, ballerine, orsi, elefanti, cavalli e animali ammaestrati si offrono allo sguardo, creando l’illusione di un movimento. Tale è la potenza evocativa di quest’opera che ha ispirato, da alcuni anni, il Premio Casarini Due Torri Hotel, che rende omaggio all’artista sostenendo i giovani artisti emergenti, con il sostegno di ArtVerona.
Info e prenotazioni: info.hotelduetorriverona@duetorrihotels.com
In ottemperanza alle normative sanitarie vigenti, è necessario esibire il Green Pass rafforzato. La prenotazione è obbligatoria.
Altri articoli
Peppe Barra: incontro con ritratto di Augusto De Luca
Everhome Suites continua a dimostrare una forte crescita con nuove importanti aperture in North Carolina e Wyoming e un’inaugurazione in Tennessee
La rompighiaccio Laura Bassi salpa verso l’Antartide