CAPOLAVORI DEL GUSTOSi
è chiusa la kermesse che ha aperto la stagione degli eventi dedicati al vino in Toscana, la prima grande manifestazione in presenza dall’inizio della pandemia
L’evento ha portato appassionati ed operatori alla scoperta delle eccellenze enogastronomiche premiate da The WineHunter Award
Wine&Siena 2022 riparte con successo dopo un anno, ritorna in presenza negli splendidi saloni di Santa Maria della Scala.
Il primo evento dedicato al comparto enogastronomico in Toscana, una formula più esclusiva senza i biglietti di metà giornata, per garantire un’esperienza più intima e coinvolgente fra capolavori dell’arte e grandi vini
La location è stata il monumentale Santa Maria della Scala, l’antico “Spedale” sulla via Francigena, messo a disposizione dal Comune di Siena, in cui si è snodata la manifestazione nel pieno rispetto delle normative Covid e delle modalità di ingresso. Privilegiando la qualità dell’esperienza, e anche pensando a garantire minor affollamento, i numeri sono leggermente diversi da passato, ma perfettamente in linea con le migliori aspettative. Si parla di circa 2350 visitatori , circa 150 giornalisti e un numero di operatori che nei tre giorni ha fatto segnare più 500 presenze. A loro è stato dedicato l’ultimo girono, il lunedì, grazie alla collaborazione con Fipe Confcommercio. Sempre esaurite le masterclass al Grand Hotel Continental – Starhotels Collezione.
Sono questi i risultati presentati nella conferenza stampa di chiusura (che si è tenuta il pomeriggio del 14 marzo al Santa Maria della Scala). Un successo di pubblico dunque e una scommessa vinta, nonostante le innumerevoli difficoltà ancora presenti per organizzare grandi eventi in presenza, per Wine&Siena, voluto dal The WineHunter e Patron di Merano WineFestival, Helmuth Köcher, e da Confcommercio Siena.
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“Questa settimana edizione ci ha dato una spinta ulteriore a migliorare Wine&Siena e ringrazio tutti i partner che hanno creduto nel fare una manifestazione in presenza in un periodo complicato già per il Covid e poi per le notizie che arrivano – ha sottolineato Stefano Bernardini, presidente Confcommercio Siena – L’ottava edizione vorrà fare un passo in avanti numericamente, allungare di qualche giorno, fissare un circuito anche usando altri spazi oltre il Santa Maria e degustazioni. I miei ringraziamenti al Comune che ci rende possibile essere qui al Santa Maria della Scala, grazie al sindaco e all’assessore alle Attività Economiche, grazie all’Università di Siena, alla Camera Commercio Arezzo Siena, alla Fondazione Monte dei Paschi di Siena, alla Banca Monte dei Paschi di Siena che è partner privilegiato anche in termini di spazi da impiegare. Ed ancora, grazie alla Provincia, a Federlaberghi, a Fipe, agli sponsor tecnici, a Estra, grazie alle tante persone che lavorano e a tutti i giornalisti. Questa manifestazione è dedicata a Andrea Vanni e ce lo sentiamo vicino”.
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“Grazie a Confcommercio, al Comune di Siena che ci ha creduto e a tutti i partner. A dicembre pensavamo di fare Wine&Siena a gennaio, ma non era possibile, unica data che siamo riusciti a mettere a fuoco era questa e grazie al Comune, che ci ha creduto e ci è venuto incontro, lo abbiamo fatto. Ci è voluta forza di convinzione anche per agganciare i produttori, qualcuno era intimorito. Nonostante tutto siamo riusciti – ha fatto notare Helmuth Köcher, The WineHunter e Patron di Merano – Nel 2020 avevamo 285 produttori, quest’anno 125 a causa dei minori spazi, ma c’è questo detto: “Less is more”, questo è stato gradito dai produttori, è stato un plus, dopo tutta la tensione e le incertezze, e tutte le domande sul riscontro, il risultato lo abbiamo visto. Risultato che ha messo in scena Siena e il vino, la città ci ha sorriso e abbiamo sentito la voglia di avere bei momenti di gioia. […] Ci portiamo a casa questa bella esperienza, anche rispetto a quello che stiamo vivendo. Il vino e food ci danno spensieratezza”.
“Sono state giornate emozionanti, con i tanti ragazzi senesi con cui abbiamo lavorato abbiamo percepito un clima di serenità e di ritrovata socialità. Non abbiamo scelto di togliere il biglietto da mezza giornata anche per alzare il target visitatori – ha sottolineato Gianpaolo Betti, Enotrade Italia – Si è creato un flusso continuo di qualità, il che è stato apprezzato dai produttori. I ragazzi che hanno allestito la manifestazione sono di Siena, sono di Contrada, sono giovani e hanno voglia di lavorare per loro. Ed ancora, le associazioni di vino ci hanno aiutato nelle masterclasses, tutte per il bene della manifestazione”.
“Il percorso che stiamo facendo si dovrà arricchire, nonostante la qualità già elevatissima, di nuove iniziative ed eventi fondamentali per la cultura de vino e per tutti gli operatori del settore – ha osservato Luigi De Mossi, sindaco di Siena – Ringrazio tutti gli organizzatori insieme a Andrea Vanni, purtroppo prematuramente scomparso, che ha avuto questa splendida intuizione. Wine&Siena arricchisce in modo significativo l’inizio della stagione turistica della nostra città. Attraverso questo evento vogliamo far conoscere sempre di più e sempre meglio l’arte, la storia e la cultura della nostra città a tutti gli appassionati delle eccellenze enogastronomiche italiane”.
“Grazie a questa fattiva collaborazione che ci ha permesso di fare Wine&Siena nonostante tutto e tutti – ha sottolineato Alberto Tirelli, assessore alle Attività Economiche del Comune di Siena – […] I numeri ricordati da Kocher sono importanti per noi in un periodo come questo e su questo vogliamo continuare a scommettere”. Preziose le collaborazioni con Camera di Commercio di Arezzo Siena, il Comune di Siena, Banca Monte dei Paschi di Siena. L’evento ha il anche il patrocinio della Regione Toscana. Un percorso tra location uniche come il Palazzo Comunale, il Grand Hotel Continental Siena – Starhotels Collezione e Palazzo Squarcialupi al Santa Maria della Scala, che torna ad essere per il secondo anno la location principale delle degustazioni enogastronomiche. Radio ufficiale dell’evento è Radio Monte Carlo. Sono media partner IGrandi Vini, Firenze Spettacolo, Canale 3, WineTV, Toscana Tascabile, Simona Geri The WineSetter, Thomas Taddeo Hispter Wine, Cantine Social, Glance e ReporterGourmet. Wine&Siena ha il patrocinio della Regione Toscana. CollaboranoAICOO Associazione italiana conoscere l’olio d’oliva, ANAG, Associazione Nazionale Assaggiatori Grappa e Acquaviti delegazione della Toscana, FISAR, Federazione Italiana sommelier albergatori e ristoratori delegazione Antica Terra Siena e Valdelsa, AIS Toscana, Associazione Italiana Sommelier delegazione Siena, ONAV, Organizzazione nazionale assaggiatori di vino delegazione Siena. Sono partner tecnici Arco Spedizioni, Ip Industrie, Pulltex, Clean Accent, I Bibanesi, RCR Cristalleria italiana, Drink/Food Diffusion Pasquini, Soldati e SPF. Si ringraziano il Comune di Siena, Banca Monte dei Paschi di Siena, la Fondazione Monte dei Paschi di Siena, la Città del Cristallo,Grand Hotel Continental Siena – Starhotels Col l’Istituto di Istruzione Superiore Pellegrino Artusi.
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