19 Settembre 2024

Zarabazà

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Trento Cultural Footprint: domande entro l’11 febbraio

I progetti saranno realizzati negli spazi messi a disposizione da Comune e Università

Nell’ambito del protocollo d’intesa fra Università e Comune di Trento – Unicittà e dei relativi programmi di attività, è stato approvato e finanziato il progetto Trento Cultural Footprint, che mira a favorire il dialogo tra cittadini e comunità universitaria sostenendo proposte socio-culturali e creative per l’uso temporaneo di spazi di proprietà di Comune e Università poco utilizzati o conosciuti.

I progetti da realizzare devono coinvolgere cittadini e universitari e rientrare all’interno delle seguenti sezioni: installazioni artistiche e arredi urbani innovativi temporanei, anche attraverso soluzioni digitali e/o virtuali, performance ed eventi artistici, talk, workshop, conferenze, attività di valorizzazione, anche enogastronomica, del territorio trentino, combinazioni delle suddette sezioni.

I progetti dovranno integrare le finalità di rigenerazione urbana, innovazione sociale, valorizzazione del patrimonio architettonico e culturale nell’ottica di favorire il dialogo fra città e comunità universitaria.

Il bando è aperto a partenariati costituiti da almeno due soggetti, rappresentanti rispettivamente della comunità universitaria e della comunità cittadina, dei quali almeno uno dotato di personalità giuridica.

Gli spazi messi a disposizione da Comune e Università degli studi di Trento sono le terrazze e i cortili del Polo Ferrari 2 (via Sommarive 9), il cortile del Dipartimento di Economia (via Inama 5) e il Cortile dei poeti (via delle Orfane 9).

La domanda di partecipazione dovrà essere sottoscritta e presentata dal soggetto capofila, completa di marca da bollo da 16 euro, tramite email inviata da casella di posta elettronica o pec a servizio.cultura-turismo@pec.comune.trento.it  entro le ore 12 di martedì 11 febbraio, allegando copia di statuto e atto costitutivo del soggetto capofila e lettere di adesione dei partner complete di descrizione del ruolo di questi nel progetto e sottoscritte dai rispettivi legali rappresentanti o, in caso di gruppi informali, del portavoce.

Il budget complessivo stanziato è pari a 13mila euro. Ciascun progetto selezionato sarà sostenuto attraverso un contributo pari al massimo all’80% delle spese ammissibili a finanziamento e fino ad un massimo di 3mila euro, la concessione gratuita degli spazi, la promozione e la pubblicizzazione delle attività proposte. Il testo integrale del bando è pubblicato sul sito del progetto Unicittà