Leggende antiche e grandi spettacoli: l’estate catalana si anima con le feste patronali
Milano, giugno ’22 – Feste e celebrazioni dal sapore antico sono protagoniste di tutta l’estate catalana. Queste occasioni sono molto sentite dalla popolazione e coinvolgono anche i turisti, che vengono integrati nell’anima più profonda dei paesi. Lo spirito goliardico e tradizionale di queste Festes Majors, le feste patronali catalane, è così coinvolgente che i visitatori non faticano a sentirsi parte integrante della comunità.
Giugno si chiude con le Festes Majors di Palamós (dal 23 al 26), e di Sant Pere i Sant Pau a Canet de Mar il 25. A Canet è celebre la Notte Magica, uno spettacolo che unisce artisti circensi, spettacoli di magia e pirotecnici, con un pizzico di mistero ed esoterismo.
Dal 26 giugno al 2 luglio, a Tossa De Mar si celebra la festa dei pescatori, dei marinai e del loro santo patrono, San Pere. La prima sera arriva in paese una barca che trasporta la fiamma del Canigò, il simbolo della fratellanza tra i popoli di lingua catalana, che accende i falò e dà il via a balli e canti che proseguono tutta la notte. I giorni di festa si concludono con un tripudio di fuochi artificiali e con la festività della Madonna del Soccorso, il 2 luglio, quando si festeggia la protezione che secondo la leggenda la Madonna offrì a un bambino di Tossa de Mar che fu rapito dal demonio. In questa festa il ballo tradizionale è il Ses Nou Sardanas, una variante del ballo tradizionale di Tossa de Mar. Fondamentale in questi giorni assaggiare le sardine, il piatto tipico dell’evento.
Luglio è il mese della Festa de Sant Ignasi a Manresa, una piccola cittadina vicino al Parco naturale del Montserrat, dove natura e storia millenaria vivono a stretto contatto. A partire dal 7 si luglio si festeggia il patrono, a cui è dedicata la splendida basilica, chiamata La Seu. Ogni anno il programma è molto vario per coprire le tre settimane di celebrazione: dalle rappresentazioni religiose all’originale “pellegrinaggio musicale” Pelegrí 2.0.
Il 9 luglio, sulla costa a 40 minuti a nord di Barcellona, si celebra invece Sant Zenon, patrono di Arenys de Mar. Imperdibili i “giganti di Arenys”, i personaggi della tradizione protagonisti delle parate in programma nei giorni di festa.
A fine luglio si celebra uno dei festival più sentiti della Catalogna, la Festa Major di Mataró, chiamata “Les Santes” in onore delle sante patrone della città, Santa Giuliana e Santa Semproniana. È un festival che si vive e respira nelle strade e che gode ogni anno della partecipazione, l’entusiasmo e la dedizione dell’intera città e dei turisti. Le figure tipiche della tradizione sfilano in un tripudio di maschere e colori e sono tantissime le manifestazioni sportive e ludiche che coinvolgono tutti i partecipanti.
Ad agosto si celebrano feste nei più importanti centri della Catalogna. Chi sceglie di trascorrere le vacanze a Barcellona ha l’occasione di vivere la Festa Major di Gràcia, uno dei quartieri più iconici della città, ricorrenza che risale addirittura al 1817 ed è stata dichiarata Festa tradizionale di Interesse Nazionale. Dal 15 agosto – e per una settimana – il quartiere si trasforma con incredibili decorazioni create da tutta la comunità, che gareggiano in una vera e propria sfida a colpi di addobbi: un concorso eleggerà quello più bello e originale.
Chi invece si trova al mare a Sitges, potrà partecipare alla sua Festa Major. Il 24 agosto si celebra il patrono San Bartomeu con sfilate e spettacoli. La festa però inizia il giorno prima, a mezzogiorno, con l’iconica Processione della Bandiera e termina la sera del 24 quando tutti sono invitati ad osservare dalla riva del mare per il famoso spettacolo di giochi pirotecnici.
Concludono agosto la Festa Major de l’Arboc e quella di Vilafranca del Penedès, entrambe dalla forte componente folcloristica.
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