Alle volte si attende un cenno a cui aggrapparsi per riprendere fiato,ma alle volte…,quella che sembra essere la sola possibile nostra fonte di ossigeno é essa stessa la principale causa di un soffocamento interiore che tende ad annientarci.
Bellezza e malvagità…in un binomio che sa diventare tutt’uno a tal punto di non sapere piú chi siamo veramente.
Metafora di una vita in continua nostalgia di ciò che è adesso, ma che presto diverrà un “ciò che era”.
Salvare il perpetuare del nostro sentire, a discapito di una tossicità perenne che si traveste per confondere meglio le percezioni.
E…Nonostante tutto…rimanere incantati al nostro cospetto.
Rimanere fedeli a ciò che sappiamo provare.
Micol Carli è nata a Ferrara ha sempre avuto la musica nel sangue e fin da piccola cantava pezzi di grandi artisti italiani, in particolare di Lucio Battisti e Claudio Baglioni.
A 14 anni, ha ricevuto in regalo il mio primo strumento musicale… la batteria e, insieme a tre amici, formò la sua prima band a carattere Punk Rock.
Nello stesso tempo suona anche altri generi musicali, sempre alla batteria, che spaziano dal Metal al Grunge (che ho sempre adorato), al Rock. E’ il periodo in cui ha iniziato a comporre testi che, non sapendo suonare nè chitarra né pianoforte, rappava per poterli cantare in qualche modo, oppure cambiava i testi di canzoni famose, pur di poter mettere in musica i miei.
Nel 2019 pubblica il primo album PAGLIACCIO DI GHIACCIO a cui fa seguito il singolo ED ERA COSI’ sempre sotto label PMS Studio.
Nell’Agosto 2022 Micol Carli pubblica il nuovo singolo Astratta... (Cascano le nuvole) sia in formato digitale che con il videoclip ufficiale su Youtube.
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